Sinibaldo Fieschi dei conti di Lavagna (Genova 1195 circa - Napoli 1254). Cardinale dal 1227, fu eletto pontefice nel 1243 e si scontrò subito sul tema del primato con l'imperatore Federico II e poi con [...] suo figlio Corrado IV (1228-1254). Questi, tuttavia, al momento della sua morte (1254) affidò al papa la tutela del figlio Corradino, che I. fece appena in tempo a riconoscere re di Sicilia prima di morire ...
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Prelato (n. 1456 circa - m. 1524). Fu dal 1484 vescovo di varie diocesi (Tolone, Fréjus, Agde, Embrun, Ravenna, Sabina, Porto), cardinale (1503) e legato presso Luigi XII e la repubblica di Genova. ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] cappellano dello zio, cancelliere e arcidiacono di Reims, canonico di Notre-Dame a Parigi, arcidiacono di Parma ed infine cardinale diacono di S. Adriano dal 1251.
Durante il pontificato di Alessandro ...
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FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] decenne. Studiò presso i gesuiti nel collegio dei nobili di Parma e all'università di Bologna. A Roma, in qualità di nipote del cardinale G. Franzoni, acquisita pratica legale presso il celebre avvocato ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] a Parma, e padre di Bella, Margherita e Saladino. Il fatto che il F. avesse anche un altro nipote, Opizzo di Lavagna, studente a Bologna e nominato tra gli eredi nel testamento, potrebbe fare pensare all'esistenza di un terzo fratello. Era suo nipote ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] 119, 123, 146; J. Haller, Das Papsttum. Idee und Wirklichkeit, IV,Stuttgart 1952, pp. 255, 258; E. Ragni, Fieschi di Lavagna, Guglielmo, in Dict. d'histoire et de géographie ecclés., XVI,Paris 1967, coll. 143 ss.; A. Paravicini Bagliani, Cardinali di ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] stabilire con sicurezza se appartenesse, come è stato ipotizzato, alla famiglia dei conti di Lavagna o a quella dei Rossi di Cogorno, da cui discendeva Giovanni di Cogorno arcivescovo di Genova dal 1239 al 1252. Non si conosce, neppure ...
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FIESCHI, Battista (Giambattista)
Aurelio Cevolotto
Nacque, probabilmente a Genova, tra il 1460 e il 1471 da Luca dei conti di Lavagna, e da Caterina Di Negro Saliceti. Dottore utrisque legis, sposato [...] con Battina Lomellini, prese parte alle iniziative caritativo-riformatrici del gruppo di laici genovesi che gravitava intorno alla mistica Caterina Fieschi Adorno. Nel 1499 il nome del F. compare tra quelli ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] pubblica di Genova a partire dalla metà del XII secolo: solo nel 1166 la consorteria nobiliare dei Fieschi aveva infatti giurato obbedienza e sostegno militare a favore del Comune genovese. Dei tre fratelli ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] connessa con le vicende di Urbano VI (Bartolomeo Prignano), eletto papa a Roma l'8 apr. 1378.
Poiché i cardinali avevano abbandonato Roma poco dopo l'elezione di Urbano VI, questi creò un nuovo Collegio ...
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lavagna
s. f. e m. e agg. [dall’omonima cittadina ligure, in prov. di Genova]. – 1. s. f. Roccia metamorfica, scisto argilloso calcarifero, compatto, di colore plumbeo nerastro, che si distingue dall’ardesia per essere meno facilmente suddivisibile...
raspare
v. tr. e intr. [dal germ. *raspōn]. – 1. tr. a. Lavorare un oggetto con la raspa, per sgrossarlo, pulimentarlo o levigarlo, liberarlo da materiali superflui o incrostazioni: r. le gambe di un tavolo, uno spessore di fibra, gli zoccoli...