ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] sembra ancora non conseguita nel 1608, quando Zacchia pubblicò a Roma una traduzione del poema La Fenice di Lattanzio Firmiano con dedica al cardinale Montalto (Alessandro Peretti Damasceni), presentandosi sul frontespizio come «romano» ma non medico ...
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VALDO, Augusto
Paola Piacentini
– Nacque molto probabilmente a Padova intorno al 1460 (fonti riportano che doveva avere trentatré anni nel 1493) da Pietro Valdo, o Baldo, dottore in legge; nulla si [...] documenti, III, 1, Firenze 1973-1994, p. 346; P.O. Kristeller, Iter Italicum, II, London-Leiden 1977, ad ind.; A. Meschini, Lattanzio Tolomei e l’Antologia Greca, in Bollettino dei classici, s. 3, III (1982), pp. 42-49; M.R. Formentin, A. V. copista ...
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DE MUTI (Mutis)
Elvio Lunghi
Pittori attivi in Umbria tra il XV e il XVI secolo figli di Giacomo.
Feliciano nacque attorno alla metà del XVI secolo; nel luglio 1473 dipinse ad Assisi le armi del pontefice [...] goffa e discontinua. L'episodio della Maria giovinetta nel tempio èdatato 1518. Lo Gnoli (1923) ne dirotta l'attribuzione a Lattanzio figlio di Niccolò di Liberatore detto l'Alunno, confermando al D. la pala della pinacoteca e l'affresco in S ...
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BONACCORSO (Bonacorsus, Bonaccursio, Bonaccursius, Buonaccorso, Buono Accorso, Bonus Accursius, Bónos Akkoürsios) da Pisa (Pisano, Pisanus, Pisános)
Gianni Ballistreri
Nato a Pisa nella prima metà del [...] liber in eloquentiae praecepta (cioè le Elegantiolae) di A. Dati, dei Metamorphoseon libri di Ovidio col commento di Lattanzio Placido, degli Historiae Augustae Scriptores e, per la tipografia di A. Zarotto, delle Dictorum et factorum memorabilium ...
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BONARDI, Vincenzo
Alfredo Cioni
Nacque a Parma, ma ebbe in Bologna attività di editore oltreché di negoziante di carta e libri durante il secondo quarto del secolo XVI.
Né il Sorbelli - che tanto diligentemente [...] continueranno a stampare i Pronostici per gli anni 1537, 1538, 1539 assieme a quelli di Flaviano Turchi (1537) e di Lattanzio Benacci (o Benazzi) per gli anni 1538 e 1539. Pubblicarono ancora (sempre nel 1535) le Costituzioni sinodalidella diocesi di ...
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MICHELI, Francesco
Simonetta Adorni Braccesi
– Nato a Lucca e battezzato in S. Frediano il 18 maggio 1508, fu figlio di Bonaventura di Nicolao e di Elisabetta di Lazzaro Arnolfini, le cui nozze avevano [...] del lionese Claude Le Maistre, come lui esule a Ginevra, e di due italiani, il lucchese Vincenzo Mei e il senese Lattanzio Ragnoni, rispettivamente un diacono e il ministro della Chiesa italiana di Ginevra. Il M., senza specificare né l’ubicazione né ...
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TULLIA D'ARAGONA
Julia Hairston
TULLIA D’ARAGONA. – Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita. Quest’ultimo può essere ricostruito dai versi di Ercole Bentivoglio, che in un testo indirizzato [...] indirizzato al duca Cosimo intitolato Su una prammatica sul vestire delle donne fatta dal Duca, testo scritto probabilmente da Lattanzio Benucci. Il 1° maggio 1547 ne fu dichiarata esente per «ricognoscere la rara scienzia di poesia et filosofia, che ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] le edizioni incunaboli delle Divinae Institutiones, mentre l'intera opera servì di spunto ad ulteriori disamine teologiche di Lattanzio.
Le opere di A. attendono un più accurato studio: oltre alle due principali sopra menzionate (del Dialogus in ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] , anche se ricorda con nostalgia gli anni trascorsi a Firenze; raccomanda a Cosimo la propria famiglia e in special modo l'amato Lattanzio.
Da Roma il D. continuò a tenere i contatti con l'ambiente fiorentino e in particolare con il duca, a cui ...
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AVOGADRO, Pietro
Renata Cipriani
La data di nascita dell'A., fissata dalla Calabi intorno al 1660 in base alla partecipazione ai restauri e completamenti degli affreschi in S. Agata in Brescia, seguiti [...] 67, 77, 80; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Milano 1823, III, p. 301; F. Nicoli Cristiani, Vita e pitture di Lattanzio Gambara (con brevi notizie intorno ai più celebri pittori bresciani),Brescia 1807, p. 130; P. Brognoli, Nuova guida per la ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...