ALBERTI, Cherubino
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Alberto di Giovanni, nacque a Borgo Sansepolcro il 24 febb. 1553. Si formò in quell'ambiente manieristico fiorentino e romano che precede l'accademia [...] angeletti con croce, della cappella Aldobrandini in S. Maria sopra Minerva (1606); gli affreschi della sagrestia di S. Giovanni in Laterano (con Giovanni); quelli di S. Maria del Portico. Tra le prime opere romane il Baglione ricorda le pitture di S ...
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BRICCI, Basilio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni e di Chiara Recupita, nacque a Roma il 18 ott. 1621, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina. Fratello di Plautilla, fu, come lei, pittore e architetto; [...] doppia scalinata di accesso alle reliquie delle teste dei ss. Pietro e Paolo, conservate nel ciborio di S. Giovanni in Laterano. Questa scala scomparve nel corso di restauri, verso il 1848.
Sappiamo da Carlo Cartari che il B. conservava manoscritti ...
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ADINOLFI, Pasquale
Mario Barsali
Nato a Roma il 5 nov. 1816, fu ordinato sacerdote nel 1839; si laureò in teologia nel 1840.
Dedicò tutta la vita ad un lavoro descrittivo della città di Roma "nell'età [...] trattati; tuttavia, per la ricchezza del materiale adoperato, è repertorio ancora utile.
Dal lavoro l'A. aveva anticipato alcune parti: Laterano e via Maggiore (Roma 1857; poi compreso nel I vol.); La Portica di S. Pietro, ossia Borgo nell'età di ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] "Santo Ja/ni" fanno pensare che in quell'anno, quando il L. li disegnava, i sarcofagi si trovassero a S. Giovanni in Laterano: potrebbe perciò trattarsi della sua prima opera nota (Coffin, 2004, pp. 7 s.).
È probabile che il L. soggiornasse a Modena ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] a Loreto. Dal 1623 al giugno 1626 il C. fu maestro di cappella a Roma, nella basilica di S. Giovanni in Laterano. Non si conosce la data esatta di ammissione, essendo andati distrutti i libri delle delibere capitolari relativi a questi anni. Verso ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] , il 5 luglio il papa riuscì a rientrare con il suo seguito a Roma sotto la protezione dei Normanni. S. Pietro e il Laterano rimasero tuttavia nelle mani dell'antipapa. Già il 21 luglio 1118 i Frangipane presero di nuovo le armi contro G., che nella ...
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LANFRANCO
Umberto Longo
Di questo notaio pontificio non conosciamo il luogo né la data di nascita, che può presumibilmente essere collocata intorno alla metà dell'XI secolo. Non si hanno notizie sulla [...] a Cremona nell'ottobre (J., 5671 originale, 5672 originale, 5673A). Ancora cinque bolle nel 1097 una da Albano (J., 5691 originale), quattro dal palazzo Laterano (J., 5682, 5688, 5691A, 5692 originale) e tre nel 1098, la prima ad aprile sempre dal ...
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GIOVANNI XVII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome era Giovanni ed era soprannominato Sicco. Non si conosce quasi nulla delle sue origini e della sua vita prima dell'ascesa al soglio pontificio nel 1003, [...] , e basata su una cronologia degli eventi affatto ipotetica.
G. morì il 6 nov. 1003 e fu probabilmente sepolto in Laterano.
Intorno al 1170, Giovanni diacono segnalò infatti l'esistenza della sua tomba tra i due portali della facciata principale ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] degli operai e fu costretto a lasciare l’incarico. Nel settembre 1928 fu assegnato alla basilica di S. Giovanni in Laterano come viceparroco. Nel novembre 1929, ottenuto il prolungamento del suo permesso di residenza a Roma, fu nominato cappellano e ...
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ADALBERTO di Toscana
Gina Fasoli
Figlio di Bonifacio II conte di Lucca vivente a legge bavara, è documentato quale marchese di Toscana e tutor dell'isola di Corsica dall'846: come tale egli aveva il [...] forza, arrestarono e maltrattarono i funzionari papali che erano stati inviati da Benedetto III per cercare un accordo, invasero il Laterano, arrestarono il papa in persona, ma non vennero a capo della resistenza del clero romano, né con le minacce ...
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laterite
s. f. [der. del lat. later -ĕris «mattone», col suff. -ite]. – Roccia sedimentaria a grana finissima, di colore ocraceo rossastro, formata essenzialmente di idrossidi di alluminio e ferro, talora accompagnati da minerali argillosi,...