DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] D. si limitano quasi solo alla firma di privilegi papali. Il 3.5 7 e 14 gennaio e il 4 marzo 1121 firmò in Laterano degli atti, l'ultimo dei quali come cardinale di Tuscolo. A partire dal luglio 1121 accompagnò Callisto II nel suo viaggio in Italia ...
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CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] VI, cardinal prete di S. Susanna. In seguito gli furono conferite anche le cariche di arciprete di S. Giovanni in Laterano e gran penitenziere della Chiesa (dopo il 29 luglio 1389). Nel 1392 infine fu nominato cardinale vescovo di Sabina. Secondo ...
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Gabriele Condulmer (Venezia 1383 - Roma 1447). Nipote di Gregorio XII, successe a Martino V (1431). Fu in contrasto con il Concilio di Basilea, che gli oppose l'antipapa Felice V; a Roma, contrastò lo [...] di Roma (cappella del Ss. Sacramento affrescata dall'Angelico e porta del Filarete in S. Pietro; restauro del Laterano e del Pantheon; difesa del Colosseo e di altri monumenti antichi). Pur non interessandosi direttamente alla cultura umanistica, E ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] una coppia di Angeli reggenti lo stemma di Clemente VIII, ancora oggi nel transetto della basilica di S. Giovanni in Laterano, sotto l’organo (Bertolotti, I, 1881; Freiberg, 1995). L’opera, che diede immediata visibilità all’autore presso l’entourage ...
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ALDROVANDINI, Pompeo
Rezio Buscaroli
Pittore, nato a Bologna nel 1677. Figlio di Mauro, da cui fu avviato all'arte, fu allievo e aiuto anche del cugino Tommaso. Fu alla scuola di Ercole Graziani, condiscepolo [...] trionfale fatto eseguire dal Serenissimo Duca di Parma in occasione del passaggio di papa Innocenzo XIII al possesso di S. Giovanni Laterano il 16 nov. 1721 [che] si vede alle stampe di intaglio di Arnolfo van Veronst" (Oretti), e gli apparati in ...
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Pittore e scrittore (Roma 1573 circa - ivi 1644). Come pittore, dopo un inizio manieristico, fu tra i primi a tentare di accostarsi ai modi del Caravaggio, ma con alcune alterazioni accademiche (per es. [...] tempi, il B. lavorò soprattutto a Roma (S. Pietro; Cappella Paolina in S. Maria Maggiore; S. Giovanni in Laterano; S. Maria degli Angeli; S. Maria della Consolazione; Madonna dell'Orto, ecc.), tenendosi a una maniera alquanto eclettica. Importante ...
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Scultore (Torano, Carrara, 1789 - Roma 1869). Formatosi a Carrara, dal 1813 a Roma, si perfezionò con A. Canova e B. Thorvaldsen, di cui fu allievo prediletto e collaboratore. Dal 1825 fu membro e professore [...] e alla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma), gruppi e statue sacre (Deposizione nella cappella Torlonia in S. Giovanni in Laterano, statue di s. Alfonso Maria de' Liguori in S. Pietro, di s. Benedetto in S. Paolo a Roma, ecc.), monumenti ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] di "st. Peter's pence".
Il giorno delle esequie (7 apr. 858) la salma di B. fu portata a spalla, dal Laterano alla basilica del principe degli Apostoli, dai diaconi. Tra di essi vi era Niccolò, il suo amico prediletto, fidatissimo consigliere e suo ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] famiglia e da buona parte del popolo e del clero romano, riuscì a occupare S. Pietro, Castel Sant'Angelo e il Laterano. I. II, invece, fu obbligato a trincerarsi nel "Palladium", la fortezza dei Frangipane situata sul Palatino, che fu presa d'assalto ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] Damiano nel tentativo di sfuggire a tale nomina; trovato lì, venne portato a forza dal clero e dal popolo romano al Laterano.
Avvenuta l'elezione, G. IV dovette attendere circa sei mesi per essere consacrato, il 29 marzo 828. Il particolare è taciuto ...
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laterite
s. f. [der. del lat. later -ĕris «mattone», col suff. -ite]. – Roccia sedimentaria a grana finissima, di colore ocraceo rossastro, formata essenzialmente di idrossidi di alluminio e ferro, talora accompagnati da minerali argillosi,...