GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] , di chiara ispirazione paleocristiana.L'immagine di G. era raffigurata nell'abside dell'oratorio di S. Nicola nel palazzo del Laterano, fatto eseguire da papa Callisto II (1119-1124; Ladner 1935; 1941-1984, I); l'affresco, voluto dal papa, che era ...
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AKSUM
A. Davico
Città dell'Etiopia, di grande importanza per la storia politica e religiosa di quel paese, considerata come la città santa e "madre delle città" d'Abissinia.
Situata nel Tigrè, A. sorge [...] ,54 e alla cima m 2,35 per 1,68, ed era alta m 33,50, ossia circa m 1 più dell'obelisco del Laterano. Caratteristici di A. sono inoltre i ventiquattro troni di pietra, formati da una larga base quadrata sulla quale erano incastrate le lastre scolpite ...
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OBELISCO (ὀβελίσκος, più antico ὄβελος)
S. Donadoni
È termine greco ("spiedo") con il quale anche noi designiamo tipici monumenti egiziani. Si tratta in genere di blocchi monolitici a sezione quadrata [...] che commemora il giovane diletto dell'imperatore. L'ultimo o. che fu portato a Roma da Costanzo Il è quello del Laterano, già elevato da Thutmosis III a Tebe. Nella urbanistica della Roma barocca questi o. ebbero di nuovo estrema importanza. E non ...
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PLOTINO (Πλωτῖνος, Plotinus)
S. Ferri
G. Sena Chiesa
Filosofo da Lykopolis in Egitto, dove nacque verso il 203 d. C. A 40 anni si trasferì a Roma e vi tenne cattedra per circa 25 anni; morì in Campania [...] di Delfi, e dal Rodenwaldt nel personaggio principale del rilievo, che orna il cosiddetto sarcofago del Filosofo del Museo Laterano in Roma, stilisticamente databile all'epoca di Gallieno.
Bibl.: F. Poulsen, in Bull. Corr. Hell., 1928, p. 245 ss ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] , a Palestrina, e meridionale, a Taranto. Un'altra tomba a camera (IV sec. a.C.), individuata presso S. Giovanni in Laterano, faceva parte di una serie di sepolcri collocati lungo la via Celimontana; anche la tomba degli Scipioni sulla via Appia ...
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CASSIODORO
L. Speciale
Uomo politico e letterato, C. nacque a Squillace, in Calabria, tra il 480 e il 490 da famiglia nobile e fu avviato alla carriera politica dal padre, prefetto del pretorio di Teodorico. [...] a Vivarium sopravvisse quasi certamente alla dispersione della comunità. Un nucleo rilevante della collezione dovette pervenire in Laterano o comunque a Roma, dove, qualche decennio più tardi, Benedetto Biscop (628-689) acquistò il Codex Grandior ...
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VENATIO
T. Dohrn
Diversamente da caccia (vol. ii, p. 241 ss.) sotto la definizione di v. i Romani comprendevano spettacoli nei quali si svolgevano cacce di selvaggina con i cani, lotte contro animali, [...] ., X, 1961, p. 69 s., figg. 1, 3, 6-8, 12, 14. Mosaico dell'Aventino al Vaticano: B. Nogara, Mosaici ant. Vaticano e Laterano, 1910, tavv. 9, 1-4. - I seguenti mosaici in Germania, in Gallia e nell'Africa proconsolare rappresentano v. in circhi o all ...
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PORTO D'ANZIO (Antium)
A. La Regina
Città marittima situata sul litorale volsco, 58 km a S-E di Roma. Le popolazioni della zona svolsero una intensa attività marinara fino da epoca antichissima, anteriore [...] (v.), il Gladiatore Borghese (v.), una replica dell'Hermes Ludovisi (v. hermes), l'Anubi Aldobrandini, il Posidone del Laterano, le statue di Giove, Esculapio e Minerva della Collezione Albani. Più recentemente una statua di Apollo (v.), un gruppo ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (Flavia Iulia Helena)
R. Calza
Red.
Madre di Costantino; nata intorno al 250-257 d. C., probabilmente in Bitinia. Di bassa origine, concubina di Costanzo Cloro, [...] . Di queste, quella di fronte all'ingresso, più ampia delle altre, dovette contenere il grande sarcofago in porfido, trasportato al Laterano nel sec. XI, oggi nei Musei Vaticani. Il Bosio vide ancora resti di mosaici e nelle recenti ricognizioni sono ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] precedute da un vasto atrio. La doppia chiesa poteva ospitare una congregazione non molto più piccola di quella del Laterano a Roma.Già in epoca imperiale la cattedrale fu più volte oggetto di trasformazioni; i cambiamenti di maggiore importanza ...
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laterite
s. f. [der. del lat. later -ĕris «mattone», col suff. -ite]. – Roccia sedimentaria a grana finissima, di colore ocraceo rossastro, formata essenzialmente di idrossidi di alluminio e ferro, talora accompagnati da minerali argillosi,...