ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] le reliquie a Federico di Chiaramonte, proseguì poi per Roma. Qui, durante la visita ai luoghi santi, in S. Giovanni in Laterano incontrò s. Francesco e s. Domenico. In tale circostanza A. predisse le stimmate a s. Francesco, e da questo ebbe l ...
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SORMANI, Nicolò
Alessandra Dattero
– Nacque il 5 febbraio 1686 a Brusimpiano, nell’odierna provincia di Varese, da Giampietro e da Battistina Colli, uniti in matrimonio il 14 gennaio 1685.
Primo di [...] di monsignor Francesco Colli, dottore della Biblioteca Ambrosiana, e del reverendo Antonio Colli, parroco di S. Giovanni in Laterano a Milano. Nicolò trascorse la sua infanzia a Brusimpiano, dove sorge il palazzo Sormani fatto costruire nel 1673 da ...
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CANONICI, Filippo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco, nacque a Bologna. Molti membri della sua famiglia furono lettori dello Studio e il fratello Giovanni Battista era, nel 1463 nel Collegio dei [...] . 1484, in occasione della incoronazione del nuovo pontefice, Innocenzo VIII, fu eletto soldanus e partecipò al solenne corteo al Laterano con due borse piene di monete col compito di lanciarle al popolo. Oltre a questa funzione di elemosiniere il C ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] figurative: oltre che della costruzione del suo palazzo, si incaricò del restauro di numerose chiese (dalla basilica di S. Giovanni in Laterano alla chiesa dei SS. Giovanni e Paolo a quella di S. Lorenzo in Damaso) e della protezione di artisti, tra ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] causa delle leggi razziali emanate dal 1938. Dopo l’8 settembre 1943 si rifugiò nella basilica di San Giovanni in Laterano e, alla liberazione di Roma (4-5 giugno 1944), iscrittosi al Partito socialista italiano di unità proletaria (PSIUP), iniziò a ...
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ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] alla madre, presso la quale condusse un’esistenza poverissima. Nel 1539 fu ammesso al chiericato beneficiato in S. Giovanni in Laterano, dove fu notato per la vivacità e la prontezza del suo ingegno da uno dei canonici, Gentile Delfini, erudito e ...
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BENAGLIA, Paolo
Oreste Ferrari
Scarsissimi sono i dati biografici sul B.: risulta nato a Napoli e le prime notizie che lo riguardano sono quelle relative all'incarico che egli ebbe, nel 1728, di approntare [...] .: C. Titi, Descriz. delle pitture... esposte al pubblico in Roma, Roma 1763, pp. 156, 353, 474 s.; S. Ortolani, S. Giovanni in Laterano, Roma s.d., pp. 45, 68; V. Mariani, Lo stile "pittoresco" nella Fontana di Trevi, in Arch. e arti dec., VI (1928 ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] anche che la sua regio di provenienza era quella gravitante intorno alla porta Metronia, a non molta distanza dal Laterano. Qualche incertezza riguarda invece le sue origini familiari e la sua carriera ecclesiastica prima dell'ascesa al pontificato ...
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FERONI, Giuseppe Maria
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze il 30 apr. 1693 da Fabio, marchese di Bellavista, e Costanza Maria Della Stufa. Compì i suoi studi a Roma, dove ottenne il 15 genn. 1716 il [...] promosso all'Ordine presbiterale e venne provvisto da Clemente XI di un canonicato nella basilica di S. Giovanni in Laterano. Iniziò allora la sua pluridecennale attività nelle congregazioni romane e nell'arco di pochi mesi divenne consultore della ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] lontano dalla Curia. La sua presenza vi è attestata di nuovo nel dicembre del 1138, quando il papa era ormai nel Laterano. Innocenzo II, infatti, era giunto a Roma nell'ottobre del 1137 insieme con Lotario III e aveva potuto impossessarsi anche del ...
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laterite
s. f. [der. del lat. later -ĕris «mattone», col suff. -ite]. – Roccia sedimentaria a grana finissima, di colore ocraceo rossastro, formata essenzialmente di idrossidi di alluminio e ferro, talora accompagnati da minerali argillosi,...