Composto chimico, C20H14O4, appartenente al gruppo delle ftaleine. Polvere bianca, inodore, insapore, pochissimo solubile in acqua. Ha importanza in chimica analitica come indicatore di neutralizzazione: [...] le sue soluzioni sono incolori per pH minori rispetto all’intervallo di viraggio (8,2-10,0), rosa per pH maggiori; in medicina si usava in passato come lassativo. ...
Leggi Tutto
Alcol esavalente (esite), C6H14O6, che si può estrarre dalla manna di cui costituisce il componente principale. Il m. è presente anche in funghi, in alghe, nei gelsomini, nelle olive ecc.; si trova nell’urina [...] (il suo potere cariogeno è molto basso), in quella farmaceutica come eccipiente e veicolante, in medicina come blando lassativo e come diuretico, in chimica analitica come reattivo per la determinazione del glucosio e dell’acido borico.
Dal m ...
Leggi Tutto
Chimica
Sottoprodotto della lavorazione delle barbabietole o della canna da zucchero, costituito da sciroppo che, malgrado il forte tenore di saccarosio, non può più dar luogo a cristallizzazione a causa [...] , manganese, iodio ecc.), dotato di aroma appetibile. Tuttavia, a causa dell’elevato contenuto in potassio (e del potere lassativo a esso collegato), non può essere impiegata nella razione alimentare giornaliera in quantità superiore di 2 kg per capo ...
Leggi Tutto
lassativo
agg. e s. m. [dal lat. tardo laxativus agg., der. di laxare «allentare, sciogliere»: v. lasciare]. – Propr., che scioglie l’intestino, che serve a purgare: rimedio l.; un preparato ad azione l.; proprietà l. di un’acqua, di un’erba,...
minorativo
agg. [der. di minorare], non com. – Che tende a minorare, che ha per effetto di produrre una minorazione: cause m. del rendimento. Ant., rimedio, medicamento m., blandamente lassativo.