ZIEMSSEN, Hugo
Agostino Palmerini
Medico, nato a Greifswald il 13 dicembre 1829, morto a Monaco il 21 gennaio 1902. Si laureò a Würzburg nel 1853; fu assistente di F. Niemeyer nella clinica medica di [...] della clinica medica di Erlangen dalla quale passò poi a Monaco; si dedicò particolarmente all'insegnamento della laringoscopia, dell'otoiatria, della dermatologia.
Fra le sue numerose pubblicazioni sono da ricordare: Die Elektricität in der Medicin ...
Leggi Tutto
Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] 'organo (fig. 4.248). Tale analisi viene effettuata con il paziente in anestesia generale, a capo iperesteso; il laringoscopio (di varia taglia a seconda dell'età del soggetto), introdotto dalla bocca, segue il tubo anestesiologico fino a raggiungere ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati a respirazione aerea è il tratto anteriore della trachea, organo della fonazione. Comunica con la faringe per mezzo di un orifizio, la glottide.
Anatomia comparata
La l. compare negli Anfibi; [...] vie aeree superiori (riniti, sinusiti, faringiti), si manifesta con secchezza e senso di bruciore in gola, voce rauca; alla laringoscopia si riscontra la presenza di mucosità e croste giallo-verdastre fetide. Il decorso è cronico, la terapia è simile ...
Leggi Tutto
BENNATI, Francesco
Domenico Celestino
Nato a Mantova nel 1798, studiò medicina e chirurgia presso le universìtà di Pavia e di Padova, e, distintosi in modo particolare, proseguì gli studi a spese del [...] avrebbe costruito lo strumento per A. Trousseau e J. H. Belloc, che eseguirono sui viventi e sui cadaveri dei tentativi di laringoscopia, del resto già praticati rispettivamente nel 1827 da L. Senn e nel 328 da B. G. Babington, che erano ríusciti a ...
Leggi Tutto
LABUS, Carlo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 1° nov. 1844 dal noto scultore Giovanni Antonio, figlio dell'archeologo Giovanni, e da Rosa Giovanola, sorella di Antonio, parlamentare e ministro [...] effetti legali dall'Università di Pavia che, in considerazione della crescente importanza della specialità, aveva introdotto la laringoscopia come insegnamento ufficiale negli studi medici: il L. svolse i corsi specialistici in questo ateneo dal 1879 ...
Leggi Tutto
intubazione
Germano De Cosmo
Posizionamento in trachea di un tubo attraverso il quale può essere effettuata la ventilazione e l’ossigenazione dei polmoni del paziente. Agli albori dell’anestesia venivano [...] dipendono dall’anatomia del paziente. In una minima percentuale dei casi non è possibile intubare il paziente con il laringoscopio ed è allora necessario ricorrere a diverse metodiche di intubazione (per es., endoscopio a fibre ottiche).
→ Anestesia ...
Leggi Tutto
FERRERI, Gherardo
Domenico Celestino
Nacque a Cuneo il 15 nov. 1856 da Giuseppe, magistrato, e da Francesca Gherardi. Trasferitosi a Roma, dopo aver superato gli studi classici e i corsi universitari [...] [1910], pp. 477-488), oltre che con l'applicazione di nuove metodiche quale un tipo di laringoscopia introdotta nel 1912 da G. Killian (Considerazioni sulla laringoscopia in sospensione e casistica, ibid., XI [1913], pp. 255-272).
Autore di.oltre 200 ...
Leggi Tutto
Organo dell’apparato respiratorio, dell’Uomo e dei Vertebrati superiori, costituito da un condotto fibromuscolare e cartilagineo, compreso tra la laringe e l’origine dei bronchi.
In alcuni Artropodi (Insetti, [...] della broncoscopia o anche, più semplicemente, con un particolare specchietto, detto di Voltolini, comunemente usato per la laringoscopia indiretta, che consente però l’esame del solo tratto iniziale della trachea.
In botanica, vasi addetti al ...
Leggi Tutto
GRAZZI, Vittorio
Domenico Celestino
Nacque a Sinalunga, presso Siena, il 3 ag. 1849 da Pietro e Luisa Salvadori. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Siena il 22 luglio 1872, nel [...] di corpi estranei nelle vie respiratorie, Milano 1885; Tre casi rarissimi di tumori sottoglottici e tracheali, estirpati per la via laringoscopica, in Il Raccoglitore medico, s. 5, V [1888], pp. 505-511), quindi quello inerente alla patologia delle ...
Leggi Tutto
Anestesia
Germano De Cosmo
L'anestesia ha sempre avuto un fascino particolare e, a buona ragione, può essere considerata una delle più importanti scoperte del secolo scorso. L'anestesiologia ha mosso [...] , si evitano sia l'impiego di farmaci quali i miorilassanti che bloccano i muscoli della respirazione sia la laringoscopia, procedura che comporta notevole stress con produzione di catecolamine da parte della corticale del surrene.
Anestesia ...
Leggi Tutto
laringoscopia
laringoscopìa s. f. [comp. di laringo- e -scopia]. – In medicina, metodo endoscopico che permette l’ispezione della laringe in tutta la sua estensione; la l. indiretta viene eseguita con lo specchio laringeo, spinto dall’osservatore...