Scultore (n. presso Langres, Borgogna - m. Toledo 1542). Oltre che a Burgos, dove è documentato dal 1498, svolse un'intensa attività a Salamanca, Valladolid e Toledo, contribuendo a diffondere le novità [...] del linguaggio rinascimentale. Nelle prime opere elementi gotici si affiancano in modo non unitario a motivi rinascimentali (Burgos, cattedrale: scene della Passione del retablo marmoreo dell'altare maggiore, ...
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Chimico (La Folie, Langres, 1807 - Parigi 1853); prof. all'univ. di Bordeaux (1838-48) e chimico della zecca di Parigi. Fu uno dei protagonisti della nascita della chimica organica moderna nella prima [...] metà dell'800. Le ricerche sulla naftalina (che isolò dal catrame di carbon fossile) e i suoi derivati di sostituzione e gli studî cristallografici in chimica organica lo portarono a formulare la "teoria ...
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Prelato (Tours o Angers 1410 - Langres 1481), fece parte dell'ambasceria inviata (1448) da Carlo VII di Francia al papa Niccolò V, che al ritorno persuase Felice V (Amedeo di Savoia) ad abdicare; divenuto [...] vescovo di Langres (1453), ebbe da Luigi XI importanti incarichi, come nel giudizio di Giovanni d'Alençon (1473) e nella presa di possesso della Borgogna alla morte (1477) di Carlo il Temerario. ...
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Filosofo e uomo politico (Torcenay, Langres, 1809 - Parigi 1897), succedette nel 1839 a V. Cousin come prof. di filosofia alla Sorbona; liberale, lasciò la cattedra (1852) dopo il colpo di stato di Luigi [...] Napoleone. Eletto nel 1871 all'Assemblea nazionale, militò nelle file della sinistra, ma abbracciò progressivamente le idee della destra, auspicando anche un ritorno monarchico. Tra le sue opere: Histoire ...
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Anagramma di Jehan Tabourot (Digione 1519 - Langres 1595), canonico di Langres nel 1574, autore di due opere dialogate, Compost et manuel kalendrier (1582), in cui dà notizia della riforma gregoriana del [...] calendario allora introdotta, e Orchésographie (1588), di notevole importanza per la precisa descrizione anche silografica di molte danze dell'epoca, con esempî musicali ...
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Autore drammatico e uomo politico francese (Langres 1776 - Parigi 1842). Imprigionato durante il Terrore per aver scritto canzoni antirivoluzionarie, impiegato poi nel Direttorio, continuò una brillante [...] carriera sotto l'impero e la Restaurazione. Nel 1817 entrò a far parte dell'Académie Française. Fra le commedie più note: L'épreuve délicate (1798), La dupe de soi-même (1799), Le valet de deux maîtres ...
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Ecclesiastico (Parigi 1738 - ivi 1821); vescovo di Langres (1770), fu rappresentante del clero negli Stati Generali: quivi caldeggiò la formazione di una Camera del clero e della nobiltà separata dal Terzo [...] Stato. Partecipò anche ai lavori della Costituente, che presiedette fino all'ag. 1789. Avversò energicamente la costituzione civile del clero e, costretto ad abbandonare la diocesi, si rifugiò in Svizzera, ...
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Uno dei maggiori rappresentanti dell'Illuminismo francese (Langres 1713 - Parigi 1784). Figlio di un artigiano, fece i primi studî in un collegio gesuitico e fu per breve tempo avviato allo stato ecclesiastico; [...] si trasferì a Parigi, ove ottenne il titolo di maître ès arts (1732). Precettore, poi apprendista in uno studio legale, partecipò all'opera di divulgazione della cultura inglese traducendo libri di medicina ...
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Diderot, Denis
D. Diderot
1713
Nasce a Langres
1732
Dopo gli studi in un collegio gesuitico, si trasferisce a Parigi, dove ottiene il titolo di maître ès arts
1747
Inizia a lavorare al progetto della [...] Encyclopédie
1749
Dopo la pubblicazione della Lettera sui ciechi, in cui fa professione di ateismo, viene rinchiuso per tre mesi nel carcere di Vincennes
1751
Inizia la pubblicazione della Encyclopédie
1759
La ...
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FABRE (Fabri), Jean (Giovanni)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Langres, in Borgogna, nella prima metà del sec. XV, da Clemente.
Tipografo di notevole valore, proveniva, come molti dei primi stampatori [...] di una perduta edizione di un Decretum abbreviatum di Graziano - con un colophon nel quale è nominato un Iohannes Fabri di Langres il quale "hoc... fecit opus" - che conosciamo perché ristampata nel 1490 da Enrico Mayer di Tolosa (almeno con i suoi ...
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