HAUGWITZ, Christian August Heinrich Karl, conte di
Walter Platzhoff
Uomo di stato prussiano, nato a Peuke presso Öls (Slesia) l'11 giugno 1752, morto a Venezia il 9 febbraio 1832. Nei lunghi viaggi [...] 1778 nella Svizzera, oltre a Goethe, anche Lavater, per le mistiche aspirazioni del quale si entusiasmò. Raccomandato dal langravio Carlo d'Assia al principe ereditario di Prussia, con cui egli aveva in comune un temperamento portato facilmente al ...
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(A. T., 53-54-55) - Città della Turingia occidentale, nella valle del Hörsel (affluente della Werra), presso le pendici settentrionali della Foresta di Turingia e presso il monte Hörsel, posta tra bellissimi [...] metà del sec. XVI. Dal secolo XVIII in poi essa decadde nuovamente; i vecchi edifici vennero demoliti tranne la casa del langravio e il maschio posteriore nel corpo centrale, la casa dei Cavalieri, la sede del castellano e il cammino coperto di ronda ...
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WOLFGANG duca di Zweibrücken (Due Ponti) e Neuburg
Pio Paschini
Conte palatino, unico figlio del duca Lodovico II, nato a Zweibrücken il 26 settembre 1526, morto a Nessun (Limoges) l'11 giugno 1569. [...] Roberto che s'era volto al protestantesimo. Diventato maggiorenne nel 1544, sposò l'8 marzo 1545 Anna, figlia di Filippo langravio d'Assia, dalla quale ebbe tredici figli. Protestante zelante, ebbe parte nell'Interim di Augusta, che promulgò il 22 ...
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Scultore (Orchamps-Vennes, Doubs, 1657 - Roma 1733). A Roma, dove svolse gran parte della sua attività, risentì del pittoricismo di tradizione berniniana che rielaborò in composizioni più morbide ed equilibrate [...] di S. Ignazio, chiesa omonima; tomba di Innocenzo XI, 1697-1701, S. Pietro; statue di S. Pietro e S. Paolo, 1706-12, S. Giovanni in Laterano). Dal 1712 a Cassel scolpì con grazia rococò statue e rilievi per i Bains de marbre del langravio Carlo. ...
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MALLET DU PAN, Jacques
Walter Maturi
Pubblicista, nato a Céligny (Ginevra) nel 1749, morto a Richmond il 10 maggio 1800. Educato nell'ambiente severo, repubblicano e calvinista di Ginevra il M. fu dapprima [...] , fu condannata e bruciata a Ginevra. Ciò gli valse la protezione di Voltaire, che lo raccomandò come professore di storia al langravio di Assia-Cassel (1772); ma egli non era nato per quell'ufficio e presto tornò in Svizzera, ove trovò la sua via ...
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Scultore (Torano, Carrara, 1625 - Roma 1701). Nipote di G. Finelli, si formò a Napoli ma fu attivo specialmente a Roma. Collaboratore di A. Algardi, nella sua vasta produzione ne irrigidì accademicamente [...] del Monte di Pietà; angelo con la lancia di Ponte S. Angelo, ecc.); lavorò anche in Francia, dove diresse l'accademia di scultura di Parigi (Versailles, gruppo per fontana) e a Breslavia (monumento del langravio di Assia-Darmstadt, nel duomo). ...
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Avventuriero (m. Eckernförde, Schleswig, 1784), del quale non si conoscono né il vero nome né l'origine. Uomo brillante e arguto, ricchissimo, per la sua conoscenza delle tecniche magiche e della chimica [...] Luigi XV, divenne intimo della Pompadour e del re, che gli affidò missioni segrete; ma (1760) dovette lasciare Parigi per un intrigo politico. Visse poi quasi sempre in Germania presso il langravio Carlo d'Assia; Cagliostro si dichiarò suo discepolo. ...
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Musica
È sia l’oggetto per mezzo del quale si suonano gli strumenti a percussione (➔) sia la piccola asta di legno o di altro materiale usata dai direttori d’orchestra per battere il tempo, indicare l’entrata [...] oltre che con le mani, con oggetti vari. La prima menzione di una b. si ha in una lettera del 1564 del langravio Filippo d’Assia al principe Augusto di Sassonia, sebbene il suo uso dovesse essere ancora raro. Lo stile concertato seicentesco impose l ...
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WARTBURG
N.M. Zchomelidse
La W. è un castello arroccato situato su di un ripido pendio roccioso ad un'altezza di m 394, all'estremità nordoccidentale della foresta turingia, nei pressi della città di [...] dei langravi di Turingia e fu fornito di una più ampia guarnigione.La W. raggiunse il suo pieno sviluppo con il langravio Ermanno I (1190-1217), un protettore delle arti che raccolse intorno a sé numerosi artisti. Nel 1203 vi sostò Wolfram von ...
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Figlio (Reichenweiler, Alsazia, 1487 - Tubinga 1550) del conte Enrico, salito al trono (1498) a undici anni, fu dichiarato maggiorenne nel 1503; successe allo zio Eberardo II che era stato deposto. Nel [...] in Francia, dove si convertì al protestantesimo; nel 1534 riconquistò il proprio ducato con l'aiuto di Filippo langravio d'Assia. Rientrato nel Württemberg procedette all'organizzazione protestante del paese, e fu trascinato nella guerra della lega ...
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langravio
langràvio (raro landgràvio, ant. lantgràvio) s. m. [dal lat. mediev. landgravius «conte territoriale», comp. del ted. ant. lant (mod. Land) «paese, territorio» e grāvo «conte»]. – Titolo, attribuito nel medioevo in Germania, per...