ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] lingua italiana, e durante tutto il 1793 viaggiò in lungo e in largo per quella regione, visitando le fabbriche della seta, della lana, del ferro, e di altre arti, e schedando parole e locuzioni dalla viva voce del popolo. A Firenze gli fu proposto ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] verso l’attività marinara; le manifatture ricevettero un impulso decisivo verso la creazione della prima grande industria, quella della lana, agevolata dall’afflusso degli abilissimi profughi dei Paesi Bassi spagnoli. Da semplice paese esportatore di ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] de le stelle, - lucide pecorelle, - a cui son ricca lana i folti raggi» (VIII). Le bellezze della cara persona morta si vede, anzi altro non si vede e non si ode che una lana agitata che sgrida, un mantello vocale, un capuccio che atterrisce, un fuoco ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ’autoritratto dell’intellettuale‑politico: «la Fortuna ha fatto che, non sapendo ragionare né dell’arte della seta e dell’arte della lana, né de’ guadagni né delle perdite, e’ mi conviene ragionare dello stato, e mi bisogna o botarmi di stare cheto o ...
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CIACCHERI, Manetto
Pasquale Stoppelli
Nato a Firenze da Ciando, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del successivo; ne sono ignoti sia l'anno della nascita sia quello della morte.
Le [...] del C. consiste in un gruppetto di canzoni (è da ricordare quella in cui l'autore lamenta la decadenza dell'arte della lana) e due ternari. Il trionfo dei traditori è in quattro manoscritti (edito da P. Ginori Conti, Ifioretti dei traditori);l'altro ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] da ovini (23,9 milioni di capi nel 2008) e caprini (5,5 milioni, in prevalenza capre d’Angora, produttrici di lana mohair), in consistente calo, e bovini (11 milioni). L’industria moderna, sorta negli anni 1930, malgrado un mercato interno ristretto ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] citati conventi presso Sōhāg si conservano affreschi del 12° secolo.
Nelle arti applicate, di particolare interesse sono le stoffe, di lana o seta (dai cimiteri di Akhmīm e di Antinoe), abiti, tappeti, sudari ecc. Le più antiche sono stoffe ad arazzo ...
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epigramma
Emanuele Lelli
Pochi versi per fulminare il lettore
Iscrizione originariamente destinata alle lapidi, l'epigramma diventa nell'antica Grecia un vero e proprio genere letterario in cui si cimentano [...] continuano a comporre iscrizioni in versi per defunti di ogni livello sociale, dal potente sovrano all'umile filatrice di lana, e persino per piccoli animali ai quali è dedicata una tomba. Notevole, infine, l'impiego dell'epigramma per argomenti ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] della seta, dando avvio, all’inizio degli anni Settanta, a una filanda e a una fabbrica di tessuti di cotone e lana.
Nell’ottobre del 1873 partecipò alle elezioni comunali e fu eletto consigliere. L’anno seguente tornò a far parte anche del ...
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CADEMOSTO, Marco
Renato Pastore
Restano tuttora assai scarse le notizie intorno alla biografia del C., cui possono essere attribuite con sicurezza soltanto una nascita lodigiana e una non occasionale [...] raccolti entro un ampio ventaglio di stratificazioni - a partire dai commenti trecenteschi alla Commedia:l'Ottimo, il Della Lana, l'Anonimo fiorentino in particolare - e che si pone poi quale importante nodo della tradizione letteraria rispetto a ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....