CICCARELLI (Cicarelli), Alessadro
Giovanna Rosso Del Brenna
Nacque a Napoli nel 1811. Formatosi all'Istituto reale delle belle arti di Napoli, dove nel 1833 ottenne la medaglia d'argento con il quadro [...] un canto all'altro; dopo aver fatto questo, sembra che l'autore abbia spalmato sulla tela uno strato di cera, calzato pantofole di lana, e armato di uno spazzoIone di piombo e pelo abbia passato ore e ore a verniciare, brunire e lustrare la sua opera ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] presenta il marmoreo tabernacolo dei linaioli già nella sede dell'arte della lana e oggi al Museo di S. Marco, di cui il G e per il quale l'Opera acquistava alcuni giorni dopo dall'arte della lana il bronzo avanzato al G. per la statua di S. Stefano. ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] . Sebbene venisse sempre chiamato "pictor", risulta che si occupasse molto più di commerci vendendo olio, vino, formaggio, cera, lana e fili doro, acquistando e vendendo terreni e prestando danaro con interessi che erano al limite dell'usura. Altri ...
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DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] conoscono data e luogo di morte del Di Falco.
Dell'altra opera napoletana, la Ss. Trinità per la chiesa dell'arte della lana, ricordata anche dal Sigismondo e dal Galante, non si hanno più notizie, ma è probabile che i primi lavori fossero destinati ...
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FELICI, Cristoforo
Stefano Moscadelli
Nacque a Siena nel 1402 da Felice di ser Lorenzo e dalla sua seconda moglie, Giovanna di Biagio di Chello, e venne battezzato il 17febbraio di quell'anno. Il padre, [...] novembre del 1426, a seguito dell'istanza presentata, venne ammesso, in qualità di maestro, nell'arte della lana, la più influente corporazione cittadina. Parallelamente all'attività commerciale il F. non disdegnò comunque il più sicuro investimento ...
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PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] , in particolare, il Progetto dell’arredamento di una stanza nell’appartamento G. in Casalmaggiore e l’Allestimento per una bottega della lana (ripr. in G. P., 1999, pp. 29, 30 s.).
Nel 1933 partecipò a varie manifestazioni, fra le quali laII Mostra ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] Nello studio: cfr. Spadini, 1987; Roma, coll. L. Bartoli Brai); nello stesso anno ottenne la menzione onorevole al concorso Lana, bandito dall'Accademia di S. Luca.
Quest'ultima possiede parecchie opere del B., tra cui La cameriera dal fotografo, del ...
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GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...]
Dal 1419 al 1425 il nome del pittore ricorre più volte negli atti delle Deliberazioni e degli Stanziamenti dell'arte della lana (Guasti). In particolare, G. venne incaricato di approntare dei modelli di legno per la cupola del duomo (ibid., pp. 25 s ...
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FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] ) l'antiporta delle Riformanze relativa al secondo trimestre del 1584 nonché quella per una matricola o statuto dell'arte della lana, riferita invece da Mancini (p. 30) ad anonimi miniatori.
Tra le opere superstiti del F. spiccano cinque miniature su ...
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PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] tutte a Roma, GNAM). In questa Biennale scossa dalla contestazione giovanile, nella quale Pascali fu premiato post mortem, le opere in lana d’acciaio facevano parte di una vera e propria personale insieme con Le penne di Esopo (Parigi, Centre Georges ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....