Critica testuale e informatica
Maurizio Lana
Nell’ambito dello studio critico dei testi l’informatica entrò fin dai suoi inizi, grazie al lavoro di padre Roberto Busa sugli scritti di Tommaso d’Aquino. [...] example of mathematical authorship attribution, «Journal of mathematical physics», 2008, 49, pp. 1-20.
C. Basile, M. Lana, L’attribuzione di testi con metodi quantitativi: riconoscimento di testi gramsciani, «AIDAinformazioni», 2008, 1-2, pp. 165-83 ...
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Fibra tessile animale, leggera e morbida, ricavata dal vello della capra della razza d’Angora. Ha lunghezza compresa tra 100 e 150 mm e finezza che va da 10 a 90 μm; la natura chimica e il comportamento [...] sono simili a quelli della lana, a parte una minor attitudine alla feltratura e una maggiore resilienza. Trova impiego in filati per tappeti, arredamento e soprattutto per tessuti destinati alla confezione di qualità. ...
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POPELINE
Giovanni Treccani
. Tessuto leggiero di lana, di cotone o di rayon, di solito tinto in pezza., È caratterizzato dall'avere l'ordito molto più fitto della trama (circa il doppio), ciò che produce [...] uniformi, più o meno marcate, nel senso della trama. Armatura in tela (v. armatura).
In origine la popeline si produceva soltanto di lana pettinata; un tipo medio, ancora in uso, è composto di 36 fili al cm. di ordito 50 (tit. metrico) e di 18 ...
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(dal gr. ἔριον "lana" e ϕέρω "porto").- Genere della famiglia Ciperacee (Linneo, 1737): sono erbe con cauli generalmente trigoni, foglie graminee, infiorescenza formata di una spighetta terminale eretta [...] o di parecchie spighette in genere lungamente peduncolate pendenti; glume disposte in spirale; ovario cinto alla base da 6 setole che a maturità si allungano assai formando un'abbondante chioma per lo ...
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ORBACE
Giovanni Treccani
. È un tessuto di lana prodotto in Sardegna da tempo immemorabile, e sempre con gli stessi metodi rudimentali, dalle artigiane dell'isola.
L'orbace è usato tuttora da larga [...] tutta la Sardegna e in specie nei paesi montani, nei quali si è in generale mantenuta maggiormente l'usanza del costume.
La lana delle pecore sarde, che è grossa e resistente, viene dapprima immersa per alcune ore in acqua riscaldata fino a 50°, in ...
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Arte e tecnica
Porzione di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto in varie grandezze e in vari colori e disegni e generalmente collocato sul pavimento a [...] con i due capi liberi del nodo lasciati ai lati della catena stessa.
Le materie prime del t. sono il cotone o lana per l’armatura (ordito e trama) e lana (di pecora, di capra o di cammello), cotone e seta per il vello, più fili d’argento e d’oro per ...
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SCOZZESE, TESSUTO
Giovanni Treccani
. I tessuti di lana scozzesi (tartans), caratteristici per il loro disegno, sempre e variamente quadrettato a colori diversi e contrastanti, hanno un'antichissima [...] le spalle, e la regina Vittoria l'ebbe in grande favore.
I disegni quadrettati scozzesi sono stati poi applicati a tutti i tessuti di lana, seta, cotone, rayon e misti e, pur con alti e bassi, non sono mai stati abbandonati dalla moda che se ne serve ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria tessile
Yasuhiro Ota
Nel confronto con l’agguerrita concorrenza di Paesi emergenti come la Cina, in questi primi anni del 21° sec. l’Italia ha saputo mantenere la propria posizione di vantaggio [...] nel 1819, mise a punto, alla fine del 1820, alcuni macchinari per la filatura del cotone e li adattò alla filatura della lana tra il 1823 e il 1824; iniziò a utilizzare l’energia idraulica e si occupò anche dello sviluppo di altri aspetti tecnologici ...
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EPINETRON (ἐπίνητρον)
V. Bianco
Strumento per filare la lana a forma di cilindro cavo, con un'apertura longitudinale sul fianco, e chiuso ad una delle estremità. Il termine di e., sinonimo di ònos (ὄνος), [...] dipinta su uno di essi, identificò la loro vera natura e ne dimostrò l'uso come ginocchiere su cui veniva strofinata la lana. Se la lana venisse passata dall'e. sull'àtraktos (fuso) per essere qui ridotta ad un filo; o se piuttosto, già filata, fosse ...
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. (dal gr. κροκύς o κροκίς "fiocco di lana" per la sua struttura fibrosa). - Minerale fibroso asbestiforme, di colore azzurrastro e di composizione simile alla riebeckite, appartenente al gruppo degli [...] anfiboli sodici monoclini (v. anfibolo) ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....