RAH Antica città del ‛Irāq, a SE. dell'attuale an-Nagiaf. Fondata in epoca imprecisabile anteriormente al sec. V dell'era volgare, in posizione climaticamente e commercialmente favorevole, fu sede della [...] (tra cui famoso il vicino palazzo di al-Khawarnaq), di alcune figure dei suoi re poeti, mecenati e guerrieri (v. lakhmidi). La religione prevalente era la cristiana nestoriana (e si ha ricordo di vescovi e conventi). al-Ḥīrah, che i Persiani avevano ...
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ḤIRA (al-Ḥīrah)
Red.
Antica città dell'Iraq pochi km a S-E dell'attuale Nagiaf.
Fondata attorno al II-III sec. d. C., in posizione climaticamente e commercialmente favorevole, fu sede della dinastia [...] araba dei Lakhmidi, vassalli dell'impero persiano dei Sassanidi, per conto del quale custodiva la vicina frontiera del deserto siro-arabico. La sua piccola corte provinciale ebbe in epoca preislamica una certa importanza politica e culturale di ...
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Dinastia di emiri arabi che dominarono nella regione intorno a Damasco e nella Transgiordania come vassalli dell'Impero bizantino nei due secoli anteriori al sorgere dell'Islam. Col titolo di "filarchi" [...] dai Bizantini nella custodia del confine verso il deserto, sia per respingere le incursioni dei nomadi, sia per contrapporli ai Lakhmidi di al-Ḥīra sull'Eufrate, vassalli arabi dell'Impero persiano. La storia dei G. nel sec. 6º è infatti tutta ...
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Poeta arabo preislamico della tribù dei Tamīm, vissuto tra il VI e il VII sec. d. C., soprannominato al-Faḥl, "lo stallone". La tradizione parla di sue relazioni con un altro celebre poeta preislamico, [...] Qais, e di sue gare con lui; i suoi poemi riflettono spesso le lotte tra i principi Ghassāidi di Damasco e i Lakhmidi di al-Ḥīrah (v. arabi: Letteratura).
Bibl.: Caussin de Perceval, Essai sur l'histoire des Arabes avant l'Islamisme, Parigi 1847-1848 ...
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GHASSĀNIDI (Banū Ghassān)
Giorgio Levi Della Vida
Dinastia di principi arabi che dominarono nella regione intorno a Damasco e nella Transgiordania come vassalli dell'impero bizantino, nei due secoli [...] capi di tribù) e li impiegarono nella custodia del confine verso il deserto, sia per respingere le incursioni dei nomadi sia per contrapporli al regno dei Lakhmidi di al-Ḥīrah sull'Eufrate, arabi anch'essi, ma vassalli dei Persiani. E delle lotte coi ...
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CUFICA
P. Orsatti
Grafonimo usato tradizionalmente per designare la scrittura araba, epigrafica o libraria, dei primi secoli dell'Islam.Si ritiene che l'aggettivo cufica (arabo kūfī) sia derivato dal [...] preesistente alla fondazione della città e da ricollegarsi alla scrittura in uso a Ḥīra, capitale in epoca preislamica dello stato dei Lakhmidi (secc. 4°-6°) e non lontana dal luogo in cui più tardi sorse Kūfa; pertanto la scrittura è stata detta ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] rispettivamente dei Ghassān, una famiglia della tribù degli al-Azd (v. ghassānidi) e delle tribù dei Tanūkh e dei Lakhm (v. lakhmidi); un altro, assai minore per potenza, fondato da una famiglia dei Kalb, ebbe il suo centro a Dūmat al-Giandal (l ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] -῾Irāq al-῾aǧamī, Iraq persiano).
Durante gli anni del califfato di Umar (634-644) la presa dell'antica capitale dei Lakhmidi, al-Hira (633), e le vittorie conseguite dall'esercito musulmano contro la Persia (Qadisiyya: 636, Seleucia-Ctesifonte: 636 ...
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MSHATTÀ (campo d'inverno)
Ernst Kühnel
Rovine d'un castello arabo nel deserto della Transgiordania, a oriente della punta settentrionale del Mar Morto. La fortificazione forma un quadrato di 144 m. di [...] Guglielmo II.
La pianta di Mshattà appartiene al tipo della ḥīrah, accampamento monumentale arabo sul modello della residenza dei Lakhmidi in Mesopotamia. Si è molto discusso se la costruzione si debba attribuire a questa dinastia (sec. IV), a quella ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] una sempre maggiore autonomia dei signori locali nelle regioni periferiche, si aggiunse la scomparsa del regno dei Lakhmidi, Stato cuscinetto della frontiera occidentale dell'impero.
La sconfitta dei Sasanidi, sancita dalle battaglie di al-Qadisiyya ...
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