Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] serie di disposizioni (principalmente I, 31 e I, 38) sono adombrate, come meglio si vedrà più avanti, anche tesi 'laiche' fondate su un diritto romano riutilizzato in chiave anticuriale.
4. Le accuse papali successive alla promulgazione e la difesa ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] Per una storia della catechesi in Italia (1896-1914), Roma 1988.
120 A. Gambasin, Il movimento sociale, cit.; Id., Gerarchia e laicato in Italia, cit.; M. Casella, L’Umbria e l’Opera dei Congressi: le ragioni di un rifiuto, in Cattolici e società in ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Giulio Pastore» 4, Roma 2005, pp. 69-75.
97 G. Sapelli, Riscoprire l’identità di Pastore e Romani, in Sindacalismo e laicità. Il paradosso della CISL, a cura della Fondazione Vera Nocentini, Milano 2000, p. 107.
98 G. Sapelli, Riscoprire l’identità ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Pio IX e la nazione, cit., p. 465 e L. Demofonti, Fede religiosa e amor di patria nell’episcopato italiano dopo l’Unità, in Chiesa, laicità e vita civile. Studi in onore di Guido Verucci, a cura di L. Ceci, L. Demofonti, Roma 2005, pp. 95-111.
122 L ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] (1874-1904). Contributo per la storia del cattolicesimo sociale in Italia, Roma 1958, p. 115.
47 Cfr. A. Gambasin, Gerarchia e laicato in Italia nel secondo Ottocento, Padova 1969, pp. 86 segg.
48 G. De Rosa, Il movimento cattolico in Italia. Dalla ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] 45: alla quale Gatto avrebbe rivendicato, all’atto del congedo, una «coscienza sociale e religiosa [... da cui] i letterati laici e crociani si sentono esclusi»46.
E di fatti il discorso di San Miniato su Letteratura come vita, manifesto involontario ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] lo stesso fine apostolico della Chiesa». Molto chiaramente: «Un tempo, quando non era ancora elaborata una teologia del laicato, e i laici se ne restavano per lo più passivi nella Chiesa, fu necessario [...] che la gerarchia prendesse l’iniziativa»52 ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] ma lontani dalla Chiesa. Proprio a Roma, dopo la breccia e il 1878, diveniva più diretta la sfida fra la cultura laica e quella confessionale ("la lotta per la verità contro l'ignoranza, contro il pregiudizio e contro l'errore", Sella, 19 dicembre ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] l'essere umano una realtà qualitativamente distinta nel regno animale - è stata svolta più di recente e in modo più laico (con l'affermazione delle scienze umane e sociali) dalla nozione di cultura. Questa funzione non può più però essere attribuita ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] il sindacato52. L’attacco alle cooperative di consumo cattoliche dell’Umbria era scontato. Nelle Marche si fiaccò quella adesione di laici e sacerdoti che avevano permesso al Ppi di divenire il primo partito della regione. Anche in Terra di lavoro l ...
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laicita
laicità s. f. [der. di laico], letter. – Condizione di chi è laico, carattere di ciò che è laico: difendere la l. dello stato, di un’istituzione; affermare, sostenere la l. della cultura.
laicato
s. m. [der. di laico]. – Condizione di laico. Più com. con senso concr. e collettivo, nella Chiesa cattolica, il complesso dei laici, ossia tutti i fedeli che non appartengono al clero.