Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] ad esserne insignito, nel 2007, è stato Nicolas Sarkozy, che nell’occasione ha tenuto il suo controverso discorso sulla ‘laicità positiva’.
La giustizia di un re: Luigi XIII
La presenza di Costantino nel pantheon ideale dei re di Francia continuò ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] , n. 4, 1984, pp. 193-222; P. G. e la Francia, Milano 1985; G. Spadolini, G.: un'eredità, Firenze 1986; F. Manni, Laicità e religione in P. G., pref. di N. Bobbio, Milano 1986; P. Bagnoli, La rivoluzione del liberalismo, Roma 1986; P. Polito, G. e ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] differenza di quello francese (in cui risaltano le figure di alcuni studiosi di primo piano, ma solo di una cerchia limitata di laici ed ecclesiastici, che non fecero molta presa al di là dei circoli del Sillon di Marc Sangnier) non fu un modernismo ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] istituzioni indoeuropee, cit., pp. 489-490.
57 Su tutto questo vedi E. dal Covolo, Chiesa Società Politica. Aree di ‘laicità’ nel cristianesimo delle origini, Roma 1994, pp. 107-109.
58 Per una trattazione diffusa e documentata di questo paragrafo e ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] concorso di algerine ad alcuni attentati in luoghi pubblici. Nel 2002 la Brigata dei martiri di al-Aqṣā, affiliata al pur laico al-Fataḥ, rivendicò un attentato suicida, compiuto da una donna; nel 2004 è stata una militante di Ḥamās, che contempla al ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] sta evolvendo in modi non facilmente prevedibili. Anche se tuttora persiste una chiara linea di divisione tra Paesi cattolici di tradizione laica come la Francia, la Spagna e l’Italia, e Paesi, come la Germania, l’Olanda e alcune nazioni nordiche, di ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] , con la sua avversione contro ogni lume del pensiero laico, col suo pertinace confondere e mescolare il temporale con comuni, specialmente il culto dell'antichità eroica e l'aperta laicità del loro credo morale e religioso. Non vi soggiacque il ...
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Nuove tendenze e orientamenti delle teologie cristiane
Peter Hünermann
Il panorama teologico del 20° sec. è stato dominato, sul versante cattolico, dalla neoscolastica e dalle in-novazioni teologiche [...] e che celebrò il suo trionfo nella legislazione francese del 1905. Questo tipo di laicismo ha lasciato il posto a una laicità variamente interpretata, cioè a una separazione fra Stato e Chiesa, fra Stato e religioni, in cui comunque alla Chiesa, o in ...
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Sommario di pedagogia come scienza filosofica
Davide Spanio
Pedagogia come filosofia
Il Sommario di pedagogia come scienza filosofica (d’ora in poi Sommario), pubblicato in due volumi, tra il 1913 e [...] ombra, non poteva non contare sull’imponente lavoro di ricerca che egli aveva avviato almeno tredici anni prima (cfr. Educazione e scuola laica, 1921, a cura di H.A. Cavallera, 20035, e Lezioni di pedagogia, a cura di H.A. Cavallera, 2001). Ora, del ...
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Il fascicolo informatico
Enrico Consolandi
Nel 2014 è stata varata la cd. obbligatorietà del processo telematico, con conseguente maggiore importanza del fascicolo informatico, necessariamente affiancato [...] . Si tratta di un formato che proprio per le sue caratteristiche di non appartenere a nessuno costituiva una scelta di laicità rispetto ai prodotti industriali delle grosse società di software e proprio per questo è un formato adottato per la ...
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laicita
laicità s. f. [der. di laico], letter. – Condizione di chi è laico, carattere di ciò che è laico: difendere la l. dello stato, di un’istituzione; affermare, sostenere la l. della cultura.
laicato
s. m. [der. di laico]. – Condizione di laico. Più com. con senso concr. e collettivo, nella Chiesa cattolica, il complesso dei laici, ossia tutti i fedeli che non appartengono al clero.