Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] può non essere presente agli studiosi dell’Università degli Ebrei e delle istituzioni veneziane quando si preoccupano di regolamentare il rito funebre nel suo transito lagunare.
71. A.S.V., Ufficiali al Cattaver, Dal libro grande, 27 novembre 1632 ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] inizio della primavera in modo da poter rientrare in laguna prima dell'inverno. A quel che sembra, già fino al secolo XV. Atti del I Convegno internazionale di storia della civiltà veneziana (Venezia 1°-5 giugno 1968), a cura di Agostino Pertusi, I- ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] e la sua fama di mago e profeta accese di curiosità molti veneziani. Il C. si prestò a far loro da guida e, n'andò a Trieste per un mese. Poi, dopo una breve sosta sulla laguna per riordinare le sue cose, si rifugiò a Vienna per qualche tempo. Nel ...
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Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] quale mai s'era data, mi pare si possa concludere che nei territori più prossimi alla laguna, dove verosimilmente la penetrazione economica dei Veneziani era più antica e la presenza padronale più assidua, l'affittanza prevaleva, ossia i campi ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] del secolo, restituisce oggi un’immagine vivida del collezionismo lagunare all’epoca (sui bronzetti cfr. Leithe-Jasper, Cessi, A. V., I-V, Trento 1960-1962; N. Ivanoff, Ignote primizie veneziane di A. V., in Emporium, CXXXIII (1961), pp. 243-250; M. ...
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teatro
Raimondo Guarino
Il teatro del Rinascimento. – Prologhi. Ci sono prologhi in cielo e prologhi in scena, presagi visionari e antefatti concreti nel fenomeno, proprio della cultura italiana del [...] trasferisce a Roma con Fracasso che lascia la condotta delle milizie veneziane. Non è dato di accertare la corrispondenza tra l’arte Venezia. Dal carnevale successivo, il lucchese ritorna in laguna da protagonista. Secondo le note di Sanudo recita ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] Jacopo alloggia presso Giovanni Gaddi, anch’egli riparato in laguna; nella stessa lettera il pittore accenna a progetti lasciati da una cupola estradossata in muratura (estranea alla tradizione veneziana, poi in effetti espunta), che venne fondata il ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] a metà dicembre l'Estense poteva recarsi tra le lagune ed esservi accolto come "bonus filius".
Nell' 106, 129, 556, 574 s., 584, 632, 733, 735 s.; Id., Saggio di bibliografia veneziana, Venezia 1847, pp. 104 s., 283, 325, 362, 366, 653, 780, 788; F ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] che incombevano sullo Stato estense in seguito all'attacco delle truppe veneziane nel Polesine. Un pericolo che venne a cadere nel 1484, con Gonzaga nel loro ultimo viaggio insieme; rimase in laguna fino alla metà di novembre, quando fece ritorno ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] e così, nell’aprile 1610, ritornò nella città della laguna. Nel 1612 diede alle stampe il Galut Yehudah (Esilio per ottenerne l’approvazione in vista di un’eventuale edizione veneziana. Il 14 maggio il domenicano Marco Ferro riferiva al tribunale ...
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sublagunare
s. f. e agg. Metropolitana il cui tracciato si sviluppa sotto la laguna di Venezia; che corre sotto una laguna, con particolare riferimento alla laguna di Venezia. ◆ Otto chilometri di specchi d’acqua percorsi da una moderna metropolitana...
Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...