Costellazione del cielo australe tra il Dorado e la Poppa della Nave, detta anche Cavalletto del pittore, introdotta da N.-L. de Lacaille nel 1752; è formata da stelle poco luminose, tra le quali è notevole [...] la stella di Kapteyn, dotata di grande moto proprio (8,8″) ...
Leggi Tutto
PYXIS (Bussola o Compasso nautico)
Pio Luigi Emanuelli
Costellazione del cielo australe, introdotta da Lacaille. È detta anche Malus (l'albero della nave) ed è una delle parti in cui è divisa la grande [...] costellazione detta Navis o Argo Navis (v. argo). La sua stella più luminosa è di 3M.7. Contiene 37 stelle visibili ad occhio nudo, di cui 7 superiori alla 5M.0 ...
Leggi Tutto
. Piccola costellazione dell'emisfero celeste meridionale, scoperta nel sec. XVIII dall'astronomo francese Lacaille. È situata ad E. del Centauro, a N. dell'Idra, a S. e a O. di Vela e Pyxis. ...
Leggi Tutto
Fornello Chimico
Fornèllo Chìmico [ASF] Costellazione australe (simb. For, lat. scient. Fornax), introdotta da N.-L. Lacaille nel 1752, tra lo Scultore e l'Eridano (per la sua forma, in cui Lacaille [...] volle vedere un fornello con un alambicco chimico, e per la sua estensione in coordinate celesti → costellazione); è composto da stelle piuttosto deboli, la più brillante di esse avendo magnitudine 3.9 ...
Leggi Tutto
NORMA (il Regolo)
Astronomia. - Costellazione del cielo australe che è stata introdotta dall'astronomo N.-L. Lacaille. La stella più luminosa di questa costellazione è di 4M.1. ...
Leggi Tutto
Telescopio
Telescòpio [Lat. scient. Telescopium] [ASF] Costellazione del cielo australe, di simb. Tel, introdotta da N.-L. Lacaille (1752), a sud del Sagittario, comprendente circa una cinquantina di [...] stelle visibili a occhio nudo di cui la più luminosa (α Telescopii) è di magnitudine 3.8; per la sua forma e la sua estensione in coordinate celesti → costellazione ...
Leggi Tutto
Denominazione latina della costellazione australe Fornello chimico, tra lo Scultore e l’Eridano. Fu introdotta da N.-L. Lacaille (1752), che volle riconoscervi la figura di un fornello chimico con l’alambicco. [...] È composta di stelle piuttosto deboli, la più brillante essendo di grandezza 3,9 ...
Leggi Tutto
Astronomo e uomo politico (Parigi 1736 - ivi 1793); dopo un primo periodo di collaborazione con N.-L. de Lacaille, fu nominato nel 1763 astronomo aggiunto dell'Accademia delle scienze di Parigi; si ricordano [...] di lui numerose osservazioni (tra le quali particolarmente notevoli quelle su due comete e sui satelliti di Giove) e, soprattutto, i suoi trattati di storia dell'astronomia antica, moderna e orientale ...
Leggi Tutto
Microscopio
Microscòpio [Lat. scient. Microscopium] [ASF] Costellazione del cielo australe, di simb. Mic, introdotta da N.-L. de Lacaille (1752), costituita da un gruppo di stelle tra il Capricorno, [...] il Pesce australe e il Sagittario, delle quali la più luminosa ha magnitudine 4.7; per la sua forma e la sua estensione in coordinate celesti → costellazione ...
Leggi Tutto
Norma
Nòrma [Der. dal lat. norma "squadra", per via della forma] [ASF] Costellazione del cielo australe, introdotta da N.-L. Lacaille (1752), a nord dello Scorpione, detta anche Squadra (o Regolo), per [...] la cui forma ed estensione in coordinate celesti → costellazione; ha simb. Nor; la sua stella più luminosa ha magnitudine 4.1 ...
Leggi Tutto
fornello
fornèllo s. m. [dim. di forno]. – 1. Apparecchio sul quale si bruciano, secondo i casi, combustibili di vario genere, per la cottura dei cibi o per altri usi domestici: accendere il f.; mettere il brodo a bollire sul f.; f. a carbone,...