SALIS-SEEWIS, Johann Gaudenz
Giovanni Vittorio Amoretti
Poeta svizzero di lingua tedesca, nato il 26 dicembre 1762 nel castello di Bothmar presso Malans (Svizzera), morto ivi il 29 gennaio 1834. Ebbe [...] dal suo amico Matthisson nel 1793. Fu poeta che cantò la natura in tono elegiaco seguendo le orme specialmente del Klopstock e di L. Hölty. Conosciute ancora oggi sono alcune sue poesie: Traute Heimat meiner Lieben; Unsre Wiesen grünen wieder.
Ediz ...
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PFORTA, (Schulpforta)
Walter Holtzmann
È il più antico monastero cisterciense della Sassonia, originariamente fondato (1127) in Schmölln, ma trasferito dal vescovo Udo di Naumburg nel 1136 a Pforta. [...] e Meissen) nella storia della cultura come una delle tre scuole principesche (Fürstenschule). Ebbe tra i suoi scolari Klopstock, Nietzsche, Ranke e von Wilamowitz-Möllendorf. Dal 1815 Pforta appartiene alla Prussia. Nel sistema di vita degli scolari ...
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NERVAL, Gérard de
Ferdinando Neri
Il suo vero nome fu Gérard Labrunie; nato a Parigi il 22 maggio 1808 e qui vi morto il 26 gennaio 1855. Fu allevato da un prozio in un paesello dell'Île-de-France e [...] cultura estesa, e buona conoscenza della letteratura tedesca; tradusse per intero il Faust di Goethe e poesie scelte di Klopstock, Schiller, Bürger; imitò i racconti fantastici di Hommann, non senza una leggiera vena d'umorismo. Viaggiò in Germania ...
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Scrittore danese (Korsør 1764 - Amburgo 1826); con i suoi scritti in danese e in tedesco si affermò come il più vivace e brillante ingegno dell'ultimo '700 nordico. Rispecchiò nella sua vastissima opera, [...] condusse una esistenza irrequieta e disordinata in Germania, Svizzera, Francia e Italia (dove conobbe, fra gli altri, Klopstock e Schiller, Ch. M. Wieland e Madame de Staël).
Opere
Prodigiosamente versatile e recettivo, seguace di Voltaire ...
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Poeta-cantore dei popoli celti. I b. si accompagnavano con uno strumento simile alla lira, detto crotta, e costituivano una specie di ordine. Disparvero dalla Gallia dopo la conquista romana; sopravvissero [...] profondi del popolo con cui è in contatto, senza alcun tramite letterario. Poesie bardite composero J.W.L. Gleim, F.G. Klopstock, H.W. von Gerstenberg; per l’Italia si ricordino i bardi dell’Arminio di I. Pindemonte e il Bardo della Selva Nera ...
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HEBBEL, Friedrich
Carlo Grünanger
Scrittore, nato a Wesselburen (Dithmarschen, Holstein) il 18 marzo 1813, morto a Vienna il 13 dicembre 1863. La vita lo formò fin dai primi anni alla lotta. Contro [...] rifare per proprio conto, dai quattordici ai ventidue anni, la via percorsa dallo spirito germanico nell'ultimo secolo. Klopstock, Schiller, Bürger, Uhland, Goethe segnano le successive fasi del suo noviziato poetico. Quando, aiutato dalla scrittrice ...
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PYRA, Jakob Immanuel
Giovanni Vittorio Amoretti
Scrittore tedesco, nato a Kottbus il 25 luglio 1715, morto a Berlino il 14 luglio 1744. Studiò teologia a Halle dove strinse amicizia con S. G. Lange, [...] unisce motivi originali - amicizia, virtù, felicità familiare - che lo rendono il più importante fra i precursori del Klopstock.
Opere: Der Tempel der wahren Dichtkunst, Halle 1737; Thirsis und Damons freundschaftliche Lieder, a cura del Bodmer ...
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Pittrice (Coira, Grigioni, 1741 - Roma 1807). Avviata all'arte dal padre Joseph Johann (Schwarzemberg 1707 - Venezia 1782), si rivelò una fanciulla prodigio. Studiò in seguito a Milano (1754), viaggiò [...] si fecero ritrarre da lei. Le opere della K., numerosissime (ritratti, scene mitologiche, storiche, ecc.) e segnate da un aggraziato eclettismo classicheggiante, sono conservate nei maggiori musei europei. Illustrò anche il Messias di Klopstock. ...
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Poeta inglese, nato a Glasgow il 27 luglio 1777, morto a Boulogne il 5 giugno 1844. Educato classicamente al gusto della forma corretta, levigata e vissuto in pieno romanticismo, fu una delle figure più [...] convertì invece al romanticismo, poco dopo, durante un lungo soggiorno in Germania (1800-01), sotto l'influenza di Klopstock, che conobbe ad Amburgo, e dei più recenti poeti tedeschi. Compose allora ballate, poemetti, liriche, che costituiscono anche ...
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LIDNER, Bengt
Giuseppe Gabetti
Poeta svedese, nato a Göteborg il 16 marzo 1757, morto a Stoccolma il gennaio 1793. Spirito avventuroso, nel 1776 s'imbarcò come mozzo per le Indie Orientali, e anche [...] bevande alcooliche lo trascinò rapidamente alla tomba. Cresciuto da bimbo in un ambiente herrenhutista, in Germania si era entusiasmato per Klopstock; a Parigi, al fianco di Creuiz, s'era innamorato delle idee di libertà e s'era fatto il gusto alle ...
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