conduttivita
conduttività [Der. dell'ingl. conductivity, da to conduct "condurre"] [LSF] (a) In senso generico, ma non seguito in generale, sinon. di conducibilità, cioè attitudine a condurre calore [...] definizione in termini generali v. calore, trasmissione del: I 424 d. Sua unità di misura SI è il watt a metro e kelvin [W/(m K)]. Nei mezzi termicamente anisotropi è un tensore (di secondo rango nei mezzi anisotropi lineari), mentre è una funzione ...
Leggi Tutto
Wilkie, David
Gianfranco e Luigi Saini
Gran Bretagna • Colombo (Sri Lanka), 8 marzo 1954 • Specialità: 200 m rana; 200 m misti
Nato a Ceylon (oggi Sri Lanka) da famiglia scozzese, Wilkie cominciò a [...] , con il tempo di 2′19,28″; il terzo lo ottenne nei 200 m misti il 24 agosto del 1974, imponendosi agli Europei di Vienna. Wilkie è autore con Kelvin Juba di una enciclopedia del nuoto che fu all'epoca tra le più complete e meglio documentate. ...
Leggi Tutto
Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] p. voltaica sono state fornite varie spiegazioni, oltre che dallo stesso Volta, da H. Davy (1826), M. Faraday (1835), lord Kelvin (1879), H. Helmholtz (1884), fino alla teoria di W.H. Nernst (1889), che per prima fornì una spiegazione sul meccanismo ...
Leggi Tutto
UNIVERSO
Rodolfo MONDOLFO
Emilio BIANCHI
Gino CECCHINI
Livio GRATTON
. Con questo nome s'intende l'insieme, la totalità delle cose esistenti, ossia tutto ciò che viene o verrà comunque rivelato alla [...] teoria cinetica dei gas; le stelle della Via Lattea equivalgono alle molecole gassose, come immaginò per primo lord Kelvin. La differenza fondamentale, che distingue il caso stellare da quello della teoria cinetica dei gas, consiste nella estrema ...
Leggi Tutto
. Apparecchi adoperati per produrre notevoli differenze di potenziale; si distinguono in due gruppi: macchine a strofinio e macchine a induzione. Le prime non si usano più ormai perché di scarso rendimento.
Macchine [...] 'attrazione fra cariche elettriche di segno opposto.
A questo tipo di macchine appartengono il duplicatore di G. Belli, e quello di lord Kelvin, le macchine di R. Voss, di W. Holtz e di J. Wimshurst (fig. 3). Le due ultime, e particolarmente l'ultima ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] in moto lungo anelli intorno a un 'Sole' positivo centrale (o, per meglio dire, un 'Saturno' centrale); lord Kelvin (William Thomson, 1824-1907), materializzando l'idea di Joseph J. Thomson di uno spazio agente come elemento neutralizzante, collocò ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] laboratorio di Regnault è impressionante. Tra di essi, il più illustre fu certamente William Thomson (1824-1907), il futuro lord Kelvin, che, introdottovi da Biot, visitò il laboratorio nel marzo del 1845 e vi rimase per alcuni mesi, trascorrendovi l ...
Leggi Tutto
Interfasi: caratteristiche chimico-fisiche
Elio Santacesaria
La materia che ci circonda si presenta in tre distinti aspetti caratterizzati da diversa densità. Questi tre differenti stati della materia [...] caratteristiche dei pori (a forma di provetta, di bottiglia, ecc.). Questo fenomeno può essere interpretato con l'equazione di Kelvin che deriva dall'eguaglianza dei potenziali chimici in fase liquida e in fase vapore:
[26] formula
dove rK=raggio ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] , la carica elettrica si manifestava solamente sulla superficie esterna dei conduttori. Più tardi, per William Thomson (lord Kelvin, 1824-1907), quegli esperimenti sarebbero divenuti il punto di partenza per una formulazione matematica delle idee di ...
Leggi Tutto
Informazione e computazione quantistica: applicazioni
Mario Rasetti
Schemi diversi di computazione quantistica
La computazione e la teoria dell’informazione quantistiche sono ormai entrate nel complesso [...] , bario – rame e ossigeno) che, in certe condizioni di temperatura, tipicamente molto bassa (pochi kelvin per le prime, fino all’ordine del centinaio di kelvin per le seconde), è caratterizzato dall’avere resistività elettrica nulla e la capacità di ...
Leggi Tutto
kelvin
kèlvin s. m. [dal nome del fisico irland. W. Thomson lord Kelvin (1824-1907)]. – In fisica, unità di misura della scala termometrica assoluta, detta comunem. grado Kelvin (v. grado, n. 4 c), il cui simbolo è K.
radiazione1
radiazióne1 s. f. [dal lat. radiatio -onis «emissione di raggi», der. di radiare (v. radiare1)]. – 1. In fisica, fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso di corpuscoli (r. corpuscolare...