PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] come Friedrich Meinecke e Carl Schmitt. In quello stesso anno trascorse alcuni mesi a Vienna dove frequentò le lezioni di Hans Kelsen.
L’8 aprile 1931 si unì in matrimonio con Giuseppina d’Orsara, dalla cui unione nacquero Maria Rosa e Teodoro.
Nel ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] era chiamata a ricomporre.
Un altro dei costanti termini di riferimento della critica del C. fu il normativismo di Kelsen, del quale egli, pur rifiutando la complessiva impostazione purista e "monista" e il primato accordato al diritto internazionale ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] cit., in Saggi…). Conseguentemente, nelle trattazioni strettamente giuridiche si attiene all'impostazione normativistica (pur dissentendo da H. Kelsen) definendo il diritto come complesso di norme imperative fornite di sanzione, poste dallo Stato per ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...