La direzione della messinscena di una rappresentazione teatrale, operistica, cinematografica, televisiva.
R. teatrale
Comprende il complesso di attività rivolto all’esecuzione di un testo drammatico sul [...] insieme. L’esperienza di Meiningen fu tenuta presente da A. Antoine in Francia, dalla Freie Bühne a Berlino, da K.S. Stanislavskij in Russia. Il primo fondò a Parigi il Théâtre Libre, ispirandosi al naturalismo imperante: gli attori, al contrario dei ...
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Attore, regista e teorico del teatro russo (Penza 1874 - Mosca 1940). Tedesco per parte di padre, assunse la cittadinanza russa nel 1895, adottando il nome di Vsevolod. Allievo di V. I. Nemirovič-Dančenko [...] (1897), dal 1898 lavorò come attore e aiuto regista presso il Teatro d'arte, fondato a Mosca dal suo maestro e da K. S. Stanislavskij. Se ne staccò nel 1902 per passare all'attività di regista con una propria compagnia, già orientato verso un tipo di ...
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Attore, regista e teorico del teatro russo (Vladikavkaz 1883 - Mosca 1922). Collaboratore (1910) del teatro di V. F. Kommissarževskaja, allestì, con altri, L'oiseau bleu al teatro Réjane di Parigi, indi [...] entrò (1911) come attore nel Teatro d'arte di K. S. Stanislavskij. Regista dal 1913, collaborò dapprima al Teatro d'arte, poi (1916) fondò uno Studio drammatico che nel 1921 ebbe, come Studio del Teatro d'arte, una propria sede a Mosca e nel 1926 ...
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Poeta, autore drammatico e regista ceco (Chudenice, Klatový, 1868 - Praga 1950). Direttore artistico (dal 1912) e primo regista del Teatro Nazionale di Praga, gli diede un'impronta europea e, sotto l'influsso [...] di M. Reinhardt e di K. S. Stanislavskij, aprì la via alla moderna regia e scenografia ceca. Scrisse drammi e fiabe sceniche, tra cui Bludička ("La fiammella", 1869), Princezna Pampeliška ("La principessa Dente-di-leone", 1897), Oblaka ("Le nuvole", ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] scisma virtualmente presente già fin dall'inizio, soprattutto in alcuni aspetti dell'opera di maestri del rinnovamento teatrale come K.S. Stanislavskij, E.G. Craig e J. Copeau, ma ora aperto e deliberato: lo scisma fra t. e spettacolo. Ciò significa ...
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Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] del corpo finto teatrale trapassa nell'invenzione d'una nuova persona.
Negli avamposti teatrali del Novecento, dal teatro di K.S. Stanislavskij a quello di J. Copeau, dal Living Theatre al teatro di J. Grotowski, dalla scuola di Decroux all'Odin ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] migliori e più inquieti esponenti delle rivoluzioni teatrali di fine secolo e dei primi decenni del Novecento: a personalità come K. S. Stanislavskij, E. G. Craig, A. Appia, V. Mejerchol'd, J. Copeau, Isadora Duncan: artisti tutti che - in un modo o ...
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Lettura in pubblico o dizione a memoria di un testo, o interpretazione di un’opera o di parte di un’opera teatrale, cinematografica, radiofonica o televisiva.
La r. teatrale
È l’arte di rendere fisicamente [...] verosimiglianza e sulla razionalità del fantasma poetico, discendono le poetiche del teatro naturalista (É. Zola, A. Antoine, K.S. Stanislavskij) e alcune antinaturaliste (P. Fort, B. Brecht). La tesi opposta ha invece trovato il suo fondamento nell ...
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burattino e marionétta Fantocci di materiale vario, per lo più legno, manovrati da un burattinaio, che dà loro vita apparente. Il burattino è costituito da una testa, alla quale è congiunta una veste aperta [...] più interessanti le iniziative francesi, inglesi, russe, fra cui quelle di natura teorica di M. Maeterlinck, G. Craig, K. S. Stanislavskij, G. B. Shaw. Di importanza mondiale il Teatro dei Piccoli di Vittorio Podrecca, fondato a Roma nel 1922 e ...
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Scenografo e regista italiano (n. Firenze 1948). Nel corso della sua carriera ha realizzato diverse produzioni per i maggiori spazi teatrali d'avanguardia, spesso presentate nei più prestigiosi festival [...]
Già studente di architettura e allievo di T. Pavlova (che per prima diffuse in Italia le teorie di K. S. Stanislavskij), ha sviluppato la sua ricerca teatrale approfondendo l'esperienza delle avanguardie del Novecento e dei teatri orientali. Nel ...
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