tolleranza
Margherita Zizi
Il rispetto della diversità
Il principio di tolleranza si è affermato originariamente in riferimento alla religione come riconoscimento della libertà di coscienza in nome [...] alla libertà. La tolleranza s’identifica quindi progressivamente con la libertà di coscienza, che il filosofo inglese JohnStuartMill, nel trattato Sulla libertà pubblicato nel 1859, definiva come «libertà di pensare e di sentire, libertà assoluta ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] , già proposta nell'Ottocento da un filone del 'socialismo ricardiano' (Robert Owen, William Thompson) e da JohnStuartMill, le cui idee furono praticamente sommerse dall'ostilità delle ideologie marxiste e comuniste, che privilegiavano invece la ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] come due sfere distinte era già presente nelle prime teorie economiche. Ciò è vero non soltanto per Ricardo o per JohnStuartMill, ma anche per Adam Smith. L'unico pensatore che abbia davvero cercato di fondere l'analisi dell'economia con quella ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] per quanto concerne la prima questione empirica, e fortemente antipaternalistici per quanto concerne la seconda negando, con JohnStuartMill, il diritto di obbligare qualcuno a fare o a non fare qualcosa "perché sarebbe meglio per lui comportarsi ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] alla burocrazia. Queste considerazioni indussero il maggior filosofo politico britannico della seconda metà del XIX secolo, JohnStuartMill, ad affermare che esistevano essenzialmente soltanto due tipi di governo di competenti - le burocrazie e le ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] e rispettare come proprio limite l'autonomia e l'uguaglianza dei soggetti (è questa la posizione di JohnStuartMill, 1806-1873, in Saggio sulla libertà, 1859).
Nel complesso, le ideologie ottocentesche, eredi del razionalismo moderno, prevedono ...
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Comportamentismo
Luciano Gallino
Varietà del comportamentismo nelle scienze sociali
La mappa del comportamentismo nelle scienze sociali presenta complicate diramazioni. Al fine di orizzontarsi su tale [...] in genere l'impiego delle leggi di composizione. Con questa espressione, che risale al System of logic di JohnStuartMill, ci si riferisce al fatto che un gran numero di azioni individuali razionalmente perseguite e dalle conseguenze prevedibili ...
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femminismo
Margherita Zizi
Emancipazione e liberazione delle donne
Il femminismo è un movimento che si oppone alla concezione tradizionale della donna come subalterna e inferiore all'uomo: tale inferiorità [...] naturali vanno riconosciuti a tutti gli individui della specie umana.
A metà dell'Ottocento il pensatore liberale inglese JohnStuartMill propugnava l'abolizione della "tirannia maschile" nel matrimonio e la totale eguaglianza dei diritti per i due ...
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Opinione pubblica
Luciana Giacheri Fossati
La collettività discute e giudica
Quando si parla di opinione pubblica si fa riferimento sia alle persone che in quanto collettività giudicano gli accadimenti [...] il concetto di opinione pubblica potesse presentare anche aspetti negativi. Sia Alexis de Tocqueville sia JohnStuartMill, per esempio, hanno sottolineato come nella concezione democratica dell’opinione pubblica si sottovalutasse la pressione ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] dello spirito al loro orientamento rivolto alla determinazione di leggi generali, anche nei termini in cui l'aveva proposta JohnStuartMill nel System of logic, ratiocinative and inductive (1843). Non già che Dilthey negasse il rapporto dell'uomo e ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...