I partiti palestinesi tra gli anni Venti e gli anni Quaranta si sono costituiti non solo su opzioni politiche (che riguardavano principalmente i rapporti con il movimento sionista e con l’autorità coloniale [...] attore importante nel quadro palestinese. Il primo gruppo islamico palestinese rilevante è stato il Movimento per il jihad islamico in Palestina (Harakat al-Jihad al-Islami fi Filastin), fondato nel 1980 da Fathi al-Shiqaqi. Hamas è nato nel dicembre ...
Leggi Tutto
Nel febbraio del 1999 una serie di attentati dinamitardi a Toškent fece almeno 15 vittime; pochi giorni dopo, il Movimento islamico dell’Uzbekistan (Imu) pubblicò il suo manifesto politico a sostegno della [...] scissione di una frangia ancora più estremista dell’Imu ha dato vita alla formazione, nel 2004, dell’Unione della jihad islamica (Iju). La Iju, scarsamente attiva e composta da pochi membri, è stata tuttavia la prima organizzazione terroristica ad ...
Leggi Tutto
Vedi Indonesia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nel 16° secolo gli europei cominciarono a giungere in Indonesia, cercando di monopolizzare le risorse naturali dell’isola; a partire dal 1602 [...] a creare sono rilevanti. Una prima distinzione tra questi gruppi può essere fatta tra quelli ormai sciolti, come il Laskar Jihad, che focalizzava la sua attenzione sul conflitto tra musulmani e cristiani nella provincia di Maluku, e fazioni come il ...
Leggi Tutto
Vedi Palestina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La determinazione precisa della ‘Palestina’ o ‘Territori palestinesi’ sarà univoca soltanto nel momento in cui il processo politico e diplomatico [...] attore importante nel quadro palestinese. Il primo gruppo islamico palestinese rilevante è stato il Movimento per il jihad islamico in Palestina (Harakat al-Jihad al-Islami fi Filastin), fondato nel 1980 da Fathi al-Shiqaqi. Hamas è nato nel dicembre ...
Leggi Tutto
Vedi Mali dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La vastità e l’inospitalità del territorio del Mali, per buona parte occupato dal deserto del Sahara, hanno da sempre segnato profondamente la [...] formazioni di ispirazione radicale, come Al-Qaida nel Maghreb islamico (AQIM) e il Movimento per l’unicità del jihad nell’Africa occidentale (MUJAO).
Sebbene i militari responsabili del colpo di stato abbiano restituito i poteri a un’amministrazione ...
Leggi Tutto
Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] breve, ma viene non di meno compiuto da diversi autori. Se Benjamin Barber (1996) parla di una contrapposizione tra «Jihad e McWorld», è senza dubbio la formula dello «scontro di civiltà» proposta dal politologo americano Samuel Huntington quella che ...
Leggi Tutto
Vedi Uzbekistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Uzbekistan, già parte dell’Impero russo dal 19° secolo e Repubblica Socialista Sovietica dal 1924, è una della cinque repubbliche centro-asiatiche [...] scissione di una frangia ancora più estremista dell’Imu ha dato vita alla formazione, nel 2004, dell’Unione della jihad islamica (Iju). La Iju, scarsamente attiva e composta da pochi membri, è stata tuttavia la prima organizzazione terroristica ad ...
Leggi Tutto
Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] ‘fascia salafita’. Dal gennaio 2013 si è aperto in Mali, epicentro della fascia salafita, un nuovo teatro dello scontro con il jihadismo. Stavolta però a guida francese, con il supporto logistico di alcuni paesi europei e degli Stati Uniti, e con la ...
Leggi Tutto
Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] dell’Azawad (Mnla), defenestrato dagli islamisti dopo il sodalizio per l’indipendenza del nord-Mali, aprendo il dialogo con i jihadisti tuareg di Ansar el-Din e conquistando il favore delle popolazioni locali arabe e berbere si cercava di isolare al ...
Leggi Tutto
jihad
jihād 〈ǧihàd〉 (o, meno com., gihād) s. m., arabo [propr. «combattimento, lotta»; più precisamente, forma verbale che significa «lottare, combattere»], usato in ital. per lo più al femm. (per avvicinamento alla parola guerra). – 1. Termine...
jihadismo
〈ǧiha-〉 s. m. [der. di jihād]. – Il movimento fondamentalista islamico, nei suoi varî raggruppamenti, il cui principale obiettivo è quello di sostenere la «guerra santa» contro gli infedeli, senza escludere il ricorso ad attentati...