Léaud, Jean-Pierre
Simone Emiliani
Attore cinematografico francese, nato a Parigi il 5 maggio 1944. Con Anna Karina e Jean-Paul Belmondo è stato tra gli attori simbolo della Nouvelle vague: la sua recitazione [...] istintivi e lo sguardo inquieto, è stato frequentemente utilizzato anche da Jean-Luc Godard e da cineasti francesi (Philippe Garrell, JeanEustache) o stranieri (Jerzy Skolimowski, Bernardo Bertolucci, Glauber Rocha) formalmente influenzati dalla ...
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Céline et Julie vont en bateau
Jean Douchet
(Francia 1974, colore, 192m); regia: Jacques Rivette; produzione: Barbet Schroeder per Les Films du Losange; sceneggiatura: Eduardo De Gregorio, Juliet Berto, [...] ), Anne Zamire (Lil), Monique Clément (Myrtille), Jérôme Richard (Julien), Michael Graham (Boris), Jean-Marie Sénia (Cyrille), Jean-Claude Biette, JeanEustache.
Bibliografia
G. Frezza, Un'avventura nel pensiero del cinema, in "Filmcritica", n. 247 ...
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La maman et la putain
Jean Douchet
(Francia 1973, bianco e nero, 220m); regia: JeanEustache; produzione: Pierre Cottrell per Elite/Cinéquanon/ Les Films du Losange/Simar/VM; sceneggiatura: JeanEustache; [...] lo prosciuga di ciò che costituisce la sua essenza: la parola.
Il verbo è l'unico strumento di cui i personaggi di JeanEustache dispongono per sentirsi vivi. Come ognuno utilizza questo bene, in che modo le persone sono più o meno adatte a servirsi ...
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Der amerikanische Freund
Fabrizio Colamartino
(RFT/Francia 1976, 1977, L'amico americano, colore, 123m); regia: Wim Wenders; produzione: Road Movies/ Les Films du Losange/Wim Wenders/Westdeutscher Rundfunk; [...] chiama a interpretare alcuni dei ruoli minori (oltre ai registi europei Peter Lilienthal, Daniel Schmid, Gérard Blain e JeanEustache), compaiono anche gli americani Samuel Fuller e Nicholas Ray, esponenti di quella tendenza del cinema statunitense ...
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Pialat, Maurice
Nicola Rossello
Regista e attore cinematografico francese, nato a Cunlhat il 21 agosto 1925 e morto a Parigi l'11 gennaio 2003. Artista appartato, ostile a ogni ortodossia di scuola, [...] .
Oltre che in alcuni dei suoi film, P. recitò per Claude Chabrol (Que la bête meure, 1969, Ucciderò un uomo) e JeanEustache (1974; Mes petites amoureuses).
Bibliografia
J. Magny, Maurice Pialat, Paris 1992; Maurice Pialat, a cura di S. Toffetti, A ...
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Famiglia di pittori francesi (secc. 17º-18º). I più noti sono Marc-Antoine (Caen 1616 - ivi 1684), che probabilmente fu a Roma con N. Poussin nel 1642; suo figlio Eustache (Caen 1655 - Mondaye, Calvados, [...] 1743), architetto, che compì la costruzione e la decorazione pittorica dell'abbazia di Mondaye; Jean (Rouen 1692 - Parigi 1768), nipote di Marc-Antoine, allievo di J. Jouvenet, Prix de Rome, prof. all'Académie, autore di quadri allegorici e religiosi ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] cattedrale si trovava il battistero, a pianta circolare, detto Saint-Jean-le-Rond. Le due rive del fiume, alle quali l' nel sec. XV a Saint-Séverin, e nel sec. XVI a Saint-Eustache, entrambe a cinque navate e a doppio deambulatorio.
Nel tempo in cui ...
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Così si deve scrivere il suo nome che proviene dalla terra di Pizzano, presso Bologna; e Tommaso da Pizzano si chiamò suo padre, professore d'astrologia nell'università di Bologna alla metà del sec. XIV. [...] lo spirito misogino che domina la parte più estesa dovuta a Jean de Meung; e la difesa e l'esaltazione delle virtù femminili du dit de Poissy, Le dit de la Pastoure, Une epistre à Eustace Mourel; il 3°, L'oroyson Nostre Dame, Les XV jovys Nostre ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] Roma a prendere la direzione delle manifatture reali, a Eustache Lesueur, Sébastien Bourdon, Nicolas Poussin, Philippe de Champagne Charles Coypel, e il Nuovo Testamento su quelli di Jean Jouvenet e Jean Restout; il Don Chisciotte e i Motivi d'opera ...
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Poeta inglese nato tra il 1340 e il 1345 morto nella seconda metà del 1400 (la data 25 ottobre sulla tomba in Westminster Abbey fu posta da Nicholas Brigham nel 1556, s'ignora con quale fondamento; in [...] d'imitare opere altrui nelle proprie. Il poeta francese Eustache Deschamps gli dedicò una raccolta di suoi scritti rivolgendosi e motivi tratti dai poemi di Guillaume de Machaut e di Jean Froissart: il Booke of the Duchesse (1369), destinato a ...
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