Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] Darius Milhaud, più tardi Georges Auric), Jacques Ibert, Florent Schmitt. Dal 1923 circa i fasti dei primi kolossal (1915-1929) di David W. Griffith, Cecil B. DeMille e John Ford William Axt, J.S. Zamecnick e Louis S. Gottschalk, dal 1930 l'atto ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] échafaud (1957; Ascensore per il patibolo) di Louis Malle, À bout de souffle (1960; ; La piscine, 1968, La piscina, di Jacques Deray; Le clan des siciliens, 1969, Il confidential, 1997), e nella pubblicità, come David Fincher (Seven, 1995; The game, ...
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Film a episodi
Bruno Roberti
Il film a episodi in Italia
di Masolino d'Amico
L'espressione f. a e. designa una struttura cinematografica articolata in più parti, ciascuna delle quali rappresenta un'entità [...] dal libro di Satana) in Danimarca e David Wark Griffith con Intolerance (1916) negli Stati da Sylvain Dhomme, Edouard Molinaro, de Broca, Jacques Demy, Godard, Claude Chabrol, Roger Vadim, delirio (1968) di Vadim, Louis Malle e Federico Fellini, o ...
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RICHARD
Monika Poettinger
– La famiglia Richard, ugonotta e di conseguenza riparata dalla Francia in Svizzera dopo la revoca dell’editto di Nantes (1685), partecipò alle migrazioni imprenditoriali legate [...] accomandita Dortu, Richard & Prelaz. Gerenti erano Frédéric-Louis Dortu, Jacques-François Richard e César Prelaz, commerciante di Nyon. Il Giulio Merali, Giuseppe Savio, Eugenio Colorni, Leon David Levi, Pietro Marietti, Pier Giulio Armani, Enea ...
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FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] (v.; 1340-1416) o il nipote Louis d'Orléans (1371-1407) lo stesso gusto Sluter allo stile più sereno di Jacques de Baerze e Melchior Broederlam, de Bourgogne, 3 voll., Paris 1849-1852; H. David, Philippe le Hardi, duc de Bourgogne, protecteur des ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] F. rischiava di non piacere alla Francia. Louis Marie Pidou d'Olon, vescovo di Babilonia 2 giugno 1727 il mercante anneno David Sceriman pregò Propaganda Fide di notificato da Jean-François Rousseau, fratello di Jacques. Non è chiaro se alla fine quel ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] a John Cary a William Petty, da Bernard de Mandeville a David Hume – e degli storici francesi (Isaac de Larrey, Paul Rapin von Bielfeld, a Gee e Petty si affiancano Claude-Jacques Herbert e Louis-Joseph Plumard de Dangeul, nonché gli autori della ...
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Noir
Fabio Giovannini
Il noir più che un vero e proprio genere costituisce una tendenza dell'immaginario, uno stile. Rispetto all'indeterminatezza della classificazione in letteratura, l'esistenza del [...] ) e Mulholland drive (2001) di David Lynch; ironie estreme nei film dei statunitensi, dai francesi Jules Dassin e Jacques Tourneur all'austriaco Ulmer. Ma prediletti della Nouvelle vague, come dimostrano Louis Malle con Ascenseur pour l'échafaud ( ...
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Caratterista
Mino Argentieri
È dalla tradizione teatrale che il cinema ha mutuato la figura del caratterista. Nell'Ottocento si era soliti discernere in un ordinamento ove si diversificava 'il primo [...] , Clarence Muse, Butterfly McQueen, Louise Beavers. Coloro che avevano la Peter Sellers, Giulietta Masina, Marilyn Monroe, David Niven, Jack Palance, Osvaldo Valenti toccassero , Alessandro Blasetti, Elia Kazan, Jacques Tati, F. Fellini, Pietro Germi ...
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TORCIA, Michele
Roberto Tufano
– Nacque ad Amato, nella Calabria Ultra, il 26 giugno 1736. La madre, Giuseppa Salina, era di origini catanesi, mentre il vero cognome ereditato dal padre Pietro, di professione [...] con cui rimase in contatto epistolare, e David Hume).
Attraverso il sommarsi di queste due (Tufano, 2000, p. 89) di Georges-Louis Leclerc conte di Buffon, maturò l’idea di del Contratto sociale di Jean-Jacques Rousseau il netto rifiuto del ...
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