Economista inglese, nato nel 1823 a Castle-Bellingham (contea di Louth, Irlanda), morto a Blackheat, presso Londra, l'8 luglio 1875. Al Trinity College di Dublino conseguì i gradi di bachelor of arts nel [...] del pensiero economico postclassico, se ne comprenderebbero l'importanza e il significato. La vera economia classica si chiude con J.S. Mill. Il C. è un critico di essa e, insieme col Jevons, sebbene su diversa via, un precursore dell'economia ...
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Economista francese, nato il 22 dicembre 1813 a Seneuil (Dordogne), morto il 29 giugno 1892 a Parigi. Come Ricardo e altri economisti, egli proviene dalla pratica mercantile. Dal 1853 al 1863 occupò la [...] alla soluzione delle questioni politiche ed economiche del suo paese. A lui si deve la diffusione in Francia del pensiero di J. S. Mill, di Sumner Maine e di altri scienziati inglesi.
Le sue opere più importanti sono: Traité théorique et pratique d ...
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Giureconsulto inglese nato il 3 marzo 1790. Entrato giovanissimo nella milizia, vi restò fino al 1812; nel 1818 cominciò ad esercitare la professione forense. Nel 1826 accettò l'offerta dell'insegnamento [...] politico nelle mani del popolo; ciò contro le tendenze rivoluzionarie del tempo. Morì a Wegbridge nel dicembre 1859.
Bibl.: J. S. Mill, in Edinburgh Review, dell'ottobre 1863, studia le Lectures on Jurisprudence dell'A., edite nello stesso anno dalla ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] primi dispari. Una celebre identità, scoperta da Eulero, è la seguente
dove s è un qualsiasi n. reale maggiore o uguale a 2 e, a secondo la successiva addizione di uno a uno (omogenei)’. J. Stuart Mill propenderà invece a ritenere il n. come il ...
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LIBERISMO e PROTEZIONISMO
Gino Luzzatto
. La parola liberismo è usata in due sensi: nel senso più ristretto di libero scambio, di libertà cioè completa nel commercio internazionale, per cui essa è contrapposta [...] provenienti dalla pratica, come R. Cantillon e J. De Gournay, che furono indotti a propugnare formulata da Ricardo, ebbe da Stuart Mill un più completo sviluppo, e molti tutti gli stati, Inghilterra compresa, s'ispirava ai criterî del più rigido ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] 1931), Hume, i fisiocrati, A. Smith, D. Ricardo, J. Stuart Mill, Cairnes, Senior, ecc.; alle opere di F. Ferrara (Introduzione tale rapporto. Quando però al principio del sec. II s'inizia l'alterazione della lega dell'argento, alla moneta sopravviene ...
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Etimologicamente elezione significa scelta. Nel linguaggio politico significa più precisamente il procedimento mediante il quale si designano le persone chiamate a rappresentare una collettività, cioè [...] soll, Lipsia 1904; E. Klöti, Die Proportionalwahl in der Schweiz, Berna 1901; J. St. Mill, Il governo rappresentativo, in Biblioteca di Scienze politiche, s. 1ª, II, Torino 1884; G. Bandini, La riforma elettorale con la rappresentanza proporzionale ...
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RICARDO, David
Renzo Fubini
Economista e uomo politico inglese, nato a Londra il 19 aprile 1772, ivi morto l'11 agosto 1823, discendente da una famiglia di ebrei iberici, immigrati dapprima in Iialia [...] influenza degli amici specie di James Mill, la singolare riluttanza a divulgare ultimi eccelleva, per profonda devozione al maestro, J.R. McCulloch. Ne uscì una seconda del R.
Bibl.: Opere critiche sul R.: S. N. Patten, Malthus and R., Baltimora ...
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INDIVIDUALISMO
Giovanni Vidari
. In economia individualismo è la dottrina che vede nell'homo oeconomicus il produttore della ricchezza, e nel suo interesse egoistico il principio onde il valore è giudicato. [...] e con deduzioni diverse da F. Nietzsche, da M. Stirner, da S. A. Kierkegaard, da L. Tolstoi, può dare origine a un attenuazioni più o meno logiche di esso, come in J. Stuart Mill che modifica il criterio del maggiore piacere con quello del ...
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giustizia, teorie della
Marco Boccaccio
Teorie che hanno per oggetto l’identificazione delle condizioni necessarie per l’esistenza di una società giusta. Possono essere ricondotte ad alcune grandi correnti [...] e individualista che affonda le sue radici nella filosofia greca (Epicuro) ma trova la sua sistematizzazione a opera di J. Bentham, J.S. Mill e H. Sidgwick, si basa sul principio edonista in ragione del quale è giusta quella società che realizza la ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....