Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] . Noi vivremmo ormai nello stato positivo. In Inghilterra fu ripreso l'empirismo sotto la forma di gnoseologia e J. S. Mill (1806-1873) sviluppò l'associazionismo. Il ragionamento è inferenza dal particolare al particolare. L'universale non è che ...
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Indica genericamente, gara, rivalità di sforzi di diverse persone le quali tendono ad un certo scopo che non tutte possono raggiungere in eguale misura. Il termine è particolarmente usato negli scritti [...] più; e il processo cui si riferiscono può essere indicato con termini più appropriati.
Bibl.: Vedi i trattati generali di J. S. Mill, A. Marshall, V. Pareto, C. F. Bastable. Fra gli studî speciali: H. L. Moore, in Quarterly Journal of Economics, 1906 ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] sui redditi di capitale. Riprendendo idee che si possono far risalire fino al 19° secolo, in particolare a J.S. Mill, con queste riforme si tende ad attenuare gli effetti disincentivanti e le distorsioni delle tassazioni differenziate sui redditi di ...
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OCCUPAZIONE E DISOCCUPAZIONE
Renato Brunetta
Franca Rabaglietti
(v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, II, p. 433; disoccupazione, XIII, p. 22; App. I, p. 520; II, I, p. 791; III, [...] D. Ricardo, Principles of political economy and taxation, ivi 1817; T.R. Malthus, Principles of political economy, ivi 1821; J.S. Mill, Principles of political economy, with some of their applications to social philosophy, 2 voll., ivi 1848; K. Marx ...
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WORDSWORTH, William
Ernest DE SELINCOURT
Mario PRAZ
Poeta inglese, nato a Cockermouth (Cumberland) il 7 aprile 1770, morto a Rydal (Westmorland) il 23 aprile 1850. Suo padre, John W., attorney e principale [...] con Coleridge. Dopo una settimana trascorsa ad Amburgo, dove s'incontrarono col Klopstock, si divisero: il Coleridge si recò in anticipo sul suo tempo, e pensatori liberali come J. S. Mill notarono "l'estrema larghezza del suo spirito filosofico". ...
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MONETARIA Questa espressione è impiegata generalmente in due significati diversi, che corrispondono a due aspetti differenti, l'uno statico e l'altro dinamico del fenomeno monetario. Sotto l'aspetto statico [...] 1912; M. Fanno, Le banche e il mercato monetario, Roma 1912; D. Ricardo, Principles of Political Economy, Londra 1917; J. S. Mill, Principles of Political Economy, Londra 1921; H. Withers, The meaning of money, Londra 1918; W. Bagehot, Lombard Street ...
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Libertà e determinismo
Mario De Caro
Le discussioni filosofiche sulla libertà si dividono in due principali ambiti tematici, caratterizzati da costellazioni di problemi filosofici ben distinte, sebbene [...] il determinismo - una tesi, questa, risalente a J. Locke, Hume e J.S. Mill e difesa, tra gli altri, da D.C. 'Connor, Persons and causes: the metaphysics of free will, Oxford 2000.
S. Smilansky, Free will and illusion, Oxford 2000.
D. Pereboom, Living ...
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Poeta, filosofo e critico inglese, nato a Ottery St. Mary nel Devonshire il 21 ottobre 1772. Figlio d'un ecclesiastico e maestro di scuola della parrocchia, sin dalla prima infanzia C. rivelò quelle che [...] l'anno seguente (1781) ottenne un posto gratuito nella scuola del Christ's Hospital di Londra. Qui, sotto la guida del Boyer, acquistò una da lui, il radicale J. S. Mill deve molto al suo pensiero politico. "Egli", dice il Mill, "infonde un nuovo ...
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Economista inglese, nato il 13/14 febbraio 1766 a Rookery, nella contea del Surrey, e morto a Saint Catherine, nel Somerset, il 29 dicembre 1834. Ebbe dal padre Daniel e dai precettori Graves e Wakefield [...] La tesi malthusiana ebbe larghezza di consensi e applicazioni notevolmente esagerate da parte dei seguaci del M.: e già in J. S. Mill, scrittore non insensibile a sentimenti umanitarî, si trova l'enunciazione del fondo salarî, da cui sarà derivata la ...
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KRIPKE, Saul Aaron
Antonio Rainone
Logico e filosofo statunitense, nato a Bayshore (New York) il 13 novembre 1940. Laureato alla Harvard University, è stato assistente alla Princeton University (1964-66) [...] . Frege e B. Russell e riprendendo una tesi di J.S. Mill, K. nega che i nomi abbiano una connotazione; essi immagini dei nomi, Milano 1983, pp. 117-36; I. Kuart, Kripke's belief puzzle, in Studies in the philosophy of mind, Minneapolis 1986, pp. 287 ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....