KAČALOV, Vasilij Ivanovič (il suo vero cognome è Švernbovič)
Ettore Lo Gatto
Attore russo, nato nel 1875. Abbandonò gli studî di diritto, iniziati a Pietroburgo, per dedicarsi all'arte drammatica. Cominciò [...] , il suo successo fu larghissimo e incontrastato. La rivoluzione allontanò K. dalla patria ed egli fu in Germania, Iugoslavia, nei paesi scandinavi, dove, più che recitare, lesse poeti con enorme successo. Ritornato in Russia fu proclamato artista ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] Balcanica e per la Grotta di Franchthi; 5500 a.C. per Odmut, Lepenski Vir e Vlasac nella Repubblica Federale di Iugoslavia; 4000 a.C. per l'Italia settentrionale (Romagnano III, Gaban); 4200-3500 a.C. per la Svizzera e la Germania meridionale ...
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International Organization for Migration (Iom)
Organizzazione internazionale per le migrazioni
Origini, sviluppo e finalità
L’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Iom) venne istituita nel [...] Seconda guerra mondiale lasciavano il continente europeo e il reinserimento degli ungheresi fuggiti in Austria e nell’allora Iugoslavia. Nel 1989, con un emendamento, venne mutata la denominazione dell’organizzazione in quella attualmente in vigore ...
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Uomo politico albanese (Argirocastro 1908 - Tirana 1985). Dopo aver intrapreso gli studî universitarî in Francia, dove militò in gruppi di opposizione al regime di Zogu, nel 1936 rientrò in patria e prese [...] ) e quindi presidente del Consiglio (1945-54), H. guidò con fermezza il partito nell'organizzazione dello stato socialista, affiancandosi alla Iugoslavia. Nel 1948 si schierò con l'URSS contro Tito e l'adesione alla linea sovietica durò fino al 1960 ...
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Vertice tenutosi nell'ultimo anno della Seconda guerra mondiale, dal 4 all’11 febbraio 1945, a Jalta, in Crimea, tra i leader delle tre potenze alleate, W. Churchill (Gran Bretagna), F.D. Roosevelt (Stati [...] solo i confini orientali, lungo la linea Curzon), e si toccarono i problemi della frontiera italiana con l’Austria e la Iugoslavia; l’URSS si impegnò a entrare in guerra contro il Giappone, dopo la sconfitta della Germania, in cambio del possesso ...
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Il Carso goriziano (e specialmente la zona di Tarnova), quello triestino e istriano sono stati, negli ultimi tre anni della seconda Guerra mondiale, frequente teatro della lotta partigiana, prima di Slavi [...] per le razzie). In questa lotta senza quartiere divennero tristamente celebri le foibe carsiche, in cui finirono molte delle vittime. Quasi tutto il Carso, tranne una minima parte del Territorio libero di Trieste, è ora compreso nella Iugoslavia. ...
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(serbocr. Split) Città della Croazia (175.140 ab. nel 2007), capoluogo della contea Spalato-Dalmazia, situata su un promontorio, alle falde del Monte Marjan (175 m), presso un’insenatura munita di un buon [...] e accogliendo largamente le idee del Risorgimento. Assegnata all’Italia dal patto di Londra (1915), S. fu ceduta alla Iugoslavia con il trattato di Rapallo (1920). Nell’aprile 1941, fu occupata dalle truppe italiane e nel maggio fu istituita, in ...
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(croato Korčula) Isola della Dalmazia (272,6 km2 con 18.000 ab. circa), terza per estensione dopo Brazza e Lesina. Fa parte della Croazia. Capoluogo Curzola. È costituita da un’anticlinale di calcare [...] il dominio di Ungheria e Bosnia, tornò a Venezia dal 1420 al 1797. Passò poi all’Austria, al Regno d’Italia nel 1806 e di nuovo all’Austria dal 1815 al 1918, quando fu annessa alla Iugoslavia. Occupata dall’Italia nel 1941, dopo la guerra tornò alla ...
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Cardinale, nato a Castel San Giovanni (Piacenza) il 24 novembre 1914. Ordinato sacerdote nel 1937, entra nel 1940 nella Segreteria di stato. Professore di materie diplomatiche alla Pontificia accademia [...] Nazioni Unite (1982), nel 1985 ha presieduto la delegazione cattolica alle celebrazioni in onore dei SS. Cirillo e Metodio in Iugoslavia e in Cecoslovacchia. A C. si deve inoltre in gran parte il successo della mediazione della S. Sede nel cosiddetto ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] reinserimento della G. nella politica europea e mediterranea attraverso una serie di accordi con l’Italia (1928), la Iugoslavia (1929), la Turchia (1930). Non ebbe però successo nel consolidamento della democrazia repubblicana; nel 1933, la vittoria ...
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serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...
titoista
agg. (pl. m. -i). – Relativo al titoismo, che accettava e seguiva la forma di socialismo instaurata in Iugoslavia dal presidente Tito: la Iugoslavia t.; il comunismo titoista. Meno usato come sost., seguace di Tito (v. titino).