TRIPOLITANIA (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Mario SALFI
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Ardito DESIO
Fabrizio CORTESI
Alberto BALDINI
Regione dell'Africa settentrionale affacciata al Mediterraneo, [...] trascurano le pratiche di culto e rimangono fedeli alla loro religione, assolutamente refrattarie a ogni analisi critica. Gl'israeliti professano la loro religione tenacemente in antagonismo assoluto con i musulmani che disprezzano e sono da essi non ...
Leggi Tutto
TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] , 142, 159 r. decr. 20 giugno 1935, n. 1649); nella Libia, per i cittadini italiani e stranieri il tribunale; per i cittadini libici israeliti, i tribunali rabbinici (articoli 1, 9, 11, 14, 15, 37, 46, 56, 59, 66, 67, 144, 180-182 r. decr. 27 giugno ...
Leggi Tutto
MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] l'elemento orientale, col quale termine riuniamo gruppi assai complessi e frammentati, d'origine semitica (Arabi, Israeliti), uroaltaica (Turchi) e discendenze aborigene variamente mescolate e modificate (Berberi, Araboberberi, Copti, Siriani, ecc ...
Leggi Tutto
TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] più interna del tempio, era anche la più santa di esso e di tutto il mondo, essendo la "dimora" del Dio d'Israele; ivi entrava una sola volta all'anno, nel giorno dell'Espiazione (Kippūr), soltanto il sommo sacerdote, e benché i battenti della sua ...
Leggi Tutto
RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] Strauss, F. C. Baur e la Scuola di Tubinga), come pure allo studio dell'Antico Testamento e alla storia del popolo d'Israele (W. Vatke, J. F. L. George).
Anche il positivismo pose fra i suoi principî fondamentali il concetto di evoluzione, e proprio ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 1755) dal vescovo giansenista di Soisson, Fitz-James (cfr. Appolis, pp. 231 ss.).
Neppure nei riguardi degli israeliti B. XIV innoverà rispetto agli orientamenti e alla prassi dei predecessori, mantenendo il tradizionale linguaggio antiebraico (Le ...
Leggi Tutto
La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] di incisioni nel 1713-1714 da Carlo Buonarrigo. Vengono stampati anche dei Pensieri scelti di Boileau, i Costumi degli israeliti e dei cristiani del Fleury, nella traduzione di Selvaggio Caturani (traduttore attivissimo, il cui vero nome, come ...
Leggi Tutto
Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] seguito da una rappresaglia che costò la vita, nell’eccidio delle Fosse ardeatine, a 335 cittadini, in larga parte israeliti. La liberazione di R. per opera degli anglo-americani avvenne il 4 giugno 1944. Sottoposta per breve tempo ad amministrazione ...
Leggi Tutto
Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] che traccia Maria Damerini individua, accanto ai salotti di Elisabetta Widmann Rezzonico, di Marisa Marcello, anche quelli israeliti e quelli più «politici filofascisti» di Mina Brogliato Bentivoglio, dove si potevano incontrare personaggi come Ricci ...
Leggi Tutto
La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] Ebrei, che solo dalla fine del secolo poterono allargare la propria sfera d’azione al commercio marittimo. Furono proprio gli Israeliti, alla cui presenza è dedicato il saggio di Donatella Calabi in questo volume, l’esempio più eclatante dello spazio ...
Leggi Tutto
israeliano
agg. e s. m. (f. -a). – Del moderno Stato di Israele, costituito in Palestina nel 1948: il territorio i.; la politica i.; abitante, cittadino dello Stato di Israele.
israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...