MUDÉJAR, Arte
S. Alcolea Gil
L'aggettivo spagnolo mudéjar (dall'arabo mudajjan 'addomesticato') - che indica il musulmano convertito che vive nelle terre riconquistate dai cristiani - viene riferito [...] dell'artigianato artistico, che, nei regni cristiani della penisola iberica, attesta la perfezione raggiunta dagli artefici ispano-musulmani, leggibile nei pochi tessuti e ricami conservati che recano testimonianza dell'attività delle botteghe di ...
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PESO DA RÉGUA
A. Balil
Comune del N del Portogallo (Douro), in due località del quale, sono stati ritrovati avanzi di età romana: nella località di Covelinhas e nella località di Canelas (Poiares da [...] una villa e mosaici.
La mancanza di scavi impedisce di conoscere la pianta della villa. I ritrovamenti di terra sigillata ispanica non sono rari, nonché quelli di monete romane (da Augusto fino a Costanzo II). Particolare notevole è il ritrovamento ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] pp. 87-91). L'industria di t. s. che se ne presume appartiene alla metà del I sec. e, al pari di quella ispanica sua contemporanea, resistette l'incursione della t. s. gallo-meridionale in Italia dopo il 50 d. C. circa. La scoperta di questa fabbrica ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] particolare attenzione tre iscrizioni funerarie del 6° e 7° secolo. La più antica è del 23 giugno 586 (624 dell'era ispanica) e si trovava nella cappella di São João de Vide a Rua, presso Moimenta da Beira; la seconda, rinvenuta nella cappella ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] dell'ortodossia in Spagna contro l'eresia adozionista di Elipando vescovo di Toledo, sede primaziale e antica capitale della penisola ispanica: l'Adversus Elipandum (PL, XCVI, coll. 893-1030) gli valse una lettera di plauso da parte di Alcuino, che ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] . Dopo il 1756 fu abolito il monopolio di Cadice e Siviglia, i soli porti autorizzati al commercio con l’America ispanica, e furono autorizzati gli scambi commerciali intercoloniali.
Le paci di Utrecht (1713) e di Rastatt (1714) diedero il trono al ...
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BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] . In definitiva si può ritenere che la vera e propria storia medievale di B. abbia inizio con la costituzione della marca Ispanica, quando Ludovico il Pio conquistò la città nell'801. Oltre alla problematica chiesa di San Saturnino, sembra che la ...
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Alfonso VI, Re di Castiglia e di León
S. Moralejo
Re di León (1065), di Galizia e di Castiglia (1072), assunse il titolo di "Imperator super omnes Hispaniae nationes constitutus" - per i musulmani di [...] suo regno, a limitarsi alla difesa e al consolidamento delle frontiere.
Con A. l'arte romanica si affermò nell'Occidente ispanico e ciò fu dovuto non solo alle iniziative artistiche da lui promosse, ma anche alle condizioni sociali e culturali che la ...
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OVIEDO
A. Arbeiter
(Oveto, Ovetao nei docc. medievali)
Capoluogo della regione autonoma delle Asturie (v.), nella Spagna settentrionale.O. venne fondata quando nelle Asturie si formò un regno cristiano [...] 1995). A Santullano, come in quasi tutta la penisola iberica, restò in uso fino al sec. 11° l'antica liturgia ispanica, che prevedeva una rigida suddivisione tra coro e zona dell'altare, collocato nell'area absidale; è testimoniata l'esistenza di un ...
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ispanico
ispànico agg. [dal lat. Hispanĭcus] (pl. m. -ci). – Della Spagna, soprattutto con riferimento alla Spagna antica: le guerre ispaniche. Per l’uso dell’agg. con riferimento ai popoli odierni di lingua spagnola, v. ispano.
ispanismo
s. m. [der. del lat. Hispania «Spagna»]. – Idiotismo spagnolo, cioè parola o locuzione o costrutto proprî della lingua spagnola, in quanto siano usati in una lingua diversa. Si dice anche spagnolismo.