Militare e uomo politico egiziano (n. Il Cairo 1954). Generale, direttore dell'Intelligence militare e dal 2012 comandante in capo delle forze armate, dopo la rivoluzione del 2011 a seguito della quale [...] molto devoto all'Islam, fautore della centralità dell'esercito e vicino alle posizioni dell'Islam moderato; promosso mushir consensi. Nell'agosto 2015 sono state indette le prime elezioni politiche del governo di al-Sīsī per il rinnovo del Parlamento ...
Leggi Tutto
civiltà Nel suo significato più ampio per c. si intende la forma in cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale di un popolo di un’età, di un’epoca. Per i latini civilitas (da civis «cittadino») [...] . Espressione introdotta nel recente dibattito storico e politico dallo studioso statunitense Samuel P. Huntington, che guerre legate al fondamentalismo islamico e il sorgere del grande dibattito sui rapporti tra Occidente e Islam – il paradigma dello ...
Leggi Tutto
Filosofo della scienza, editorialista e uomo politico italiano (n. Lucca 1943). Docente di filosofia della scienza, può essere considerato fra i massimi studiosi italiani di K. R. Popper. Senatore dal [...] dopo la vittoria dello schieramento di centrodestra nelle elezioni politiche di maggio 2001 è stato eletto presidente del Senato il volume Senza radici. Europa, relativismo, cristianesimo, Islam (2004); ha poi proseguito le sue riflessioni sulla ...
Leggi Tutto
(arabo al-Baṣra) Città dell’Iraq meridionale (725.000 ab. nel 2003), situata a breve distanza dalla riva destra dello Shaṭṭ al-‛Arab, a 120 km dal Golfo Persico. Costituisce, dopo Baghdad, uno dei maggiori [...] araba del 637 o 638 d.C., divenne presto una delle grandi metropoli del giovane Islam. Ebbe subito carattere arabo, e fu teatro delle prime agitazioni politico-religiose agli inizi del califfato. Sotto gli Abbasidi, fu il principale porto del mondo ...
Leggi Tutto
Papa della Chiesa ortodossa copta, patriarca di Alessandria di San Marco (Asyūṭ 1923 - Alessandria d’Egitto 2012). Nato N. Jayyid Rūfāʾīl, si è avvicinato alla religione copta sin dall’adolescenza; tuttavia, [...] di Alessandria. Da allora S. è stato anche il rappresentante politico della minoranza copta, tanto che all’inizio degli anni Ottanta non solo in Egitto ma anche nel mondo) e dall’instaurazione del dialogo con le altre Chiese cristiane e con l’Islam. ...
Leggi Tutto
Giornalista libanese (n. Beirut 1954) naturalizzato italiano. Di famiglia ebraica, dopo aver lavorato al quotidiano Lotta continua, a Il Lavoro di Genova e a Il manifesto, dal 1983 è stato inviato politico [...] Fischia il vento, in onda su laeffe e Repubblica.it, del 2016 Islam, Italia, del 2017 sono Operai e Ricchi e poveri, del 2018 La razza e del 2019 L'approdo su RAI Tre. Attivo in politica nelle file del Partito democratico, è stato membro del «Comitato ...
Leggi Tutto
Anwar, Ibrahim. – Uomo politico malese (n. Cherok Tok Kun, Bukit Mertajam, 1947). Tra i fondatori dell'organizzazione giovanile Angkatan Belia Islam Malaysia, militante dal 1982 nelle fila del partito [...] ). Rimosso da tutti gli incarichi nel 1999, condannato varie volte per corruzione e sodomia, è tornato sulla scena politica come leader dell'opposizione (2008-2015) alla guida della coalizione Pakatan Rakyat (PR); candidatosi alle elezioni del 2018 ...
Leggi Tutto
Suleiman, Michel. – Uomo politico libanese (n. Amchit 1948). Cristiano maronita, militare di carriera, nel 1998 è stato nominato comandante in capo delle Forze armate. Sotto la sua guida, durante la nuova [...] della stabilità delle istituzioni. La sua fama di neutralità è dovuta anche al successo nella repressione di Fatah Al-Islam (2007). Nel maggio 2008, dopo gli accordi interconfessionali di Doha, S. è stato eletto presidente della Repubblica dal ...
Leggi Tutto
di Matteo Marconi
Stato dell’Asia sudoccidentale, interamente compreso nella penisola arabica. La popolazione si è incrementata considerevolmente, passando da 22.678.262 ab. del censimento del 2004 a [...] sulla questione femminile, sotto il profilo sia dei diritti civili e politici, sia del ruolo della donna nell’economia. Allo stesso tempo, unitamente alla lotta al terrorismo islamista, divenne una priorità per la sicurezza e la stabilità del regno ...
Leggi Tutto
PAESI BASSI.
Edoardo Boria
Ilenia Rossini
Paola Gregory
Marco Prandoni
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica [...] continuarono a essere la riforma dello stato sociale, il crescente euro-scetticismo, le politiche migratorie e i forti sentimenti xenofobi e anti-islamici sempre più diffusi nel Paese. Di essi si fece interprete soprattutto una nuova formazione ...
Leggi Tutto
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...