ISLAMISMO (XIX, p. 603 ; App, I, p. 739)
Francesco Gabrieli
Nazionalismo acceso, e combinato anziché opposto come in Occidente al socialismo, è negli ultimi decenni la principale direttrice della vita [...] col totalitarismo della dittatura, e ne fu rifiutato e travolto. I rapporti, in conclusione, fra l'Islàm per principio universalistico e le formazioni politiche allignate nella sua area sono assai complessi e sfumati, non riducibili a una formula di ...
Leggi Tutto
Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] delle procure di Milano e Napoli) non deve però impedire di distinguere un islampolitico che assume anche forme eversive e legate alla malavita, da un islam, largamente maggioritario, fatto e vissuto da una popolazione immigrata che cerca di ...
Leggi Tutto
Somalia
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa orientale. I dati statistici relativi alla consistenza demografica sono incerti, e variano [...] Nord del Paese, o precarie ed embrionali, come Merca, Baidoa o Chisimaio. Inoltre, l'affermazione di un Islampolitico interrompeva la neutralità tradizionalmente assunta dalla religione musulmana nel Paese. Quest'ultimo aspetto, soprattutto dopo gli ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] Umar (noto anche come Mullā ̔Umar) ebbe buon gioco nell'instaurare un modello di Stato sedicente islamico, che in buona sostanza perseguiva la politica della virtù. L'ascetismo appreso fin da giovani nei campi profughi dai monaci-guerrieri pashtun si ...
Leggi Tutto
Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] e il peso imprescindibile dei clan tribali, delle oligarchie militari e soprattutto della religione, l’islam, in tutte le sue sfaccettature sociali e politiche. La Libia, dopo la morte del colonnello Gheddafi, rappresenta un’incognita: la drammatica ...
Leggi Tutto
Tunisia
Claudio Cerreti
Silvia Moretti
'
(XXXIV, p. 488; App. II, ii, p. 1034; III, ii, p. 995; IV, iii, p. 699; V, v, p. 594)
di Claudio Cerreti
Popolazione
Nel 1998 la popolazione della T. era, [...] , e l'allora primo ministro Zayn al-῾Abidīn Ben ῾Alī, acclamato presidente da gran parte del mondo politico tunisino, fondamentalisti islamici compresi, fece pensare all'avvio di una stagione di riforme e di confronto con le opposizioni. La volontà ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] dalla gerarchia religiosa sciita, colpita dalle espropriazioni delle terre di sua proprietà e ostile alle innovazioni politiche estranee al dettato islamico.
Quale segno dei progressi del paese, lo scià nel 1967 cinse con una fastosa cerimonia la ...
Leggi Tutto
Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] che aveva investito l’opinione pubblica e la crescente influenza dei movimenti fondamentalisti e dei partiti islamici. Le elezioni politiche del 2002 furono vinte dal partito favorevole al governo, ma per mesi fu impossibile dare avvio ...
Leggi Tutto
Stato continentale dell’Asia di SO. Confina con il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e il Tagikistan a N, con la Cina per un breve tratto a NE (l’appendice che s’incunea fra il Pamir e l’Hindukush), con il Pakistan [...] .M. Taraki, il quale si trovò contro i ceti islamici tradizionalisti e la guerriglia di massa, da essi alimentata. Si tra gli Stati Uniti e i Talebani per trovare una soluzione politica alla guerra sono stati intrapresi dopo l'uccisione di Osama Bin ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] nelle relazioni con l’Occidente e con i Paesi islamici, ridefinendo allo stesso tempo lo scenario politico interno, nel quale l’affermazione di partiti di ispirazione islamica introduceva elementi di turbativa del quadro istituzionale. Nelle elezioni ...
Leggi Tutto
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...