Città del Delta egiziano, ad occidente dì Manṣūrah. Corrisponde all'antica Iseum o Isidis oppidum, chiamata Ḥe'bēje (ḥ'bj.t). Dal nome Per-ḥe'biṭe (prj-ḥ'bjtj) "Casa del dio di He‛bēje", che è Hor figlio [...] , deriva l'odierno arabo. Secondo qualche studioso, sarebbe la sede primitiva del culto d'Iside. Alla dea eresse un tempio magnifico in granito l'ultimo faraone Nektanebis II (358-341 a. C.), compiuto da Tolomeo II Filadelfo (285-247). Le sculture ...
Leggi Tutto
BOSSI, Donato
Susanna Peyronel
Nacque a Milano da Giovanni, nobile milanese, il 5 marzo 1436. Proveniva da un'antica famiglia alla quale egli nella sua cronaca attribuiva origini assai prestigiose, [...] facendone risalire l'insegna niente meno che al bianco bue delle leggenda di Iside, come fu narrata da Diodoro Siculo e da Plinio, e al re Berengario il capostipite. Studiò legge e nel 1456 divenne notaio: nell'Archivio di Stato di Milano si conserva ...
Leggi Tutto
Vedi LYKOMEDES dell'anno: 1961 - 1961
LYKOMEDES (Λυκομήδης)
A. Stazio
Incisore greco, di età ellenistica. La sua firma è su una calcedonia della Collezione Lewes House (ora al museo di Boston), accanto [...] ad un ritratto femminile, forse di Berenice I, con acconciatura e attributi di Iside. L'immagine è idealizzata e il volto solidamente costruito con l'eliminazione di ogni eccessivo decorativismo, perturbatore della veduta d'insieme.
Bibl.: A. ...
Leggi Tutto
APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] l'ureo del dio del Sole attorno al capo ed inoltre le penne e il disco solare di Ammone, nonché le corna di mucca di Iside-Ḥatḥōr; nella mano destra portano il segno della vita ankh. Tolomeo le precede; porta la corona atef di Osiride, la benda con l ...
Leggi Tutto
(gr. Σελήνη) Divinità greca, personificazione della Luna. Figlia di Iperione e di Teia, sorella (o moglie, o figlia) di Elio, fu poi identificata con Artemide. Era rappresentata su un carro d’argento tirato [...] da buoi bianchi (o cavalli o cervi). Nell’età ellenistica fu identificata con Ecate e dagli Egizi con Iside. Noto il mito dei suoi amori con il pastore Endimione, da cui avrebbe avuto 50 figlie. Nelle figurazioni più antiche aveva il disco lunare in ...
Leggi Tutto
SOREX, C. Norbanus
R. Bianchi Bandinelli
Nella vita di Silla (v.) Plutarco parla della dimestichezza del dittatore con un attore, l'archimimo Norbanus Sorex, che gli fu compagno negli ultimi mesi di [...] vita, a Pozzuoli, nel 78 a. C. (Plut., Sulla, 36).
Il 16 febbraio 1765, nel tempio di Iside, a Pompei, fu trovata un'erma in marmo sormontata da un ritratto di bronzo (Napoli, Museo Naz., Inv. 4991); sull'erma l'iscrizione (C. I. L., x, 1, 814): C. ...
Leggi Tutto
I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] méditerranéennes de l'antiquité. Actes du Colloque (Lyon, 4-7 juin 1988), Paris 1991, pp. 159-65; S. Ensoli, Indagini sul culto di Iside a Cirene, in Africa Romana IX, pp. 167-250; - santuario di Zeus: G. Pesce, Il "Gran Tempio" in Cirene, in BCH, 71 ...
Leggi Tutto
(copto Ḥōr; gr. ῏Ωρος; lat. Horus) Antica divinità egiziana rappresentata come un falco. Ebbe fin da epoca remota carattere solare. Fu adorato soprattutto a Hieraconpolis, e il suo culto ebbe il primo [...] posto quando i sovrani di quella città unificarono lo Stato. Più tarda è la sua inserzione nel mito di Osiride, dove appare come figlio postumo di questo e di Iside, destinato a vendicare il padre nella persona dell’uccisore Seth. ...
Leggi Tutto
È una coppia di martiri di Alessandria d'Egitto, venerati nella chiesa locale di S. Marco, e creduti l'uno monaco e l'altro soldato, le cui reliquie furono trasferite da S. Cirillo d'Alessandria (v.) nel [...] borgo detto Menouthis, dodici miglia a est della città, famoso per un oracolo d'Iside consultato da pagani e cristiani. Sorse così in quel luogo uno dei più celebri santuarî dell'Egitto cristiano, che non riuscì però ad estirparvi ogni reliquia del ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] York Obelisk, New York 1891; E. Sjöqvist, in Opuscula romana, I, 1954, p. 86 ss. Per le tavolette di fondazione del tempio d'Iside e Serapide al centro della città lungo la via Canopica e per quelle del Serapeo, A. Rowe e E. Drioton, Annales du Serv ...
Leggi Tutto
isidio
iṡìdio s. m. [der. del gr. ἴσις -ιδος, sorta di pianta]. – In botanica, escrescenza semplice o ramificata, che si sviluppa sul tallo di certi licheni, con funzione di propagolo.
iseo
iṡèo s. m. [dal lat. Isēum o Isīum, gr. ᾿Ισεῖον o ᾿Ισιεῖον o ᾿Ισιδεῖον, der. del nome della dea egizia Iside]. – Tempio di Iside, la maggiore divinità femminile dell’antico Egitto.