TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] le già menzionate lunghe nicchie rettangolari, che fiancheggiano gli ingressi di numerosi edifici monumentali di Assur (il tempio di Ishtar nella ricostruzione di Tukulti Ninurta I, il tempio di Anu e Adad, quello sulla sommità della ziqqurat del dio ...
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ARRAPKHA
G. Castellino
Città dell'alta Mesopotamia identificata, da Scheil e Albright, con l'odierna Kirkūk sul fiume Adhem.
La menzione più antica della città risale ai tempi di Hammurapi (Cuneif. [...] -dān III (781-754). Sotto Nabucodonosor II fece parte del regno neobabilonese e Neriglissar vi riportò la statua di Ishtar Anuīztum asportata dai Gutei.
Ad A. sono state trovate delle tavolette, scritte in lingua hurrita, recanti anche alcuni fregi ...
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GILGAMESH (Gishbi[l]games, Gilgamesh; Γίλγαμος)
G. Garbini
Leggendario re della città sumerica di Uruk, protagonista del più importante poema mesopotamico, che da lui si intitola.
G., il cui nome compare [...] alcune imprese, come l'uccisione del mostruoso gigante Khumbaba (v.) e del toro celeste mandato contro di loro dalla dea Ishtar sdegnata per la ripulsa di G. a diventare suo sposo. Per punire queste azioni sacrileghe, gli dèi decidono la morte ...
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PARROT, André
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Archeologo orientalista francese, nato il 15 febbraio 1901 a Désandans (Doubs). Si dedicò dapprima agli studî teologici e biblici ottenendo il dottorato di [...] Vingt campagnes de fouilles, 1948; Ziggourats et tour de Babel, 1949; Mission archéologique de Mari: I. Le temple d'Ishtar, 1956; II. Le Palais: Architecture, 1958; Peintures murales, 1959; Documents et monuments, 1959. È inoltre autore dei Cahiers d ...
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Vedi WARKA dell'anno: 1966 - 1997
WARKA (Uruk)
A. Bisi
Località dell'Iraq meridionale, situata 20 km a N dell'Eufrate, corrispondente alla città sumerica di Uruk, che ha dato il nome ad una delle fasi [...] re Karaindash (1445-1427 a. C.) costruì nella parte N-E del tèmenos della ziqqurat un tempio dedicato a Inanna-Ishtar; l'edificio era interamente in mattoni cotti, con un'antecella e una cella fiancheggiate sui lati da stretti ambienti. Esternamente ...
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Vedi ASTARTE dell'anno: 1958 - 1994
ASTARTE (᾿Αστάρτη, Astarte)
A. Brelich
S. Donadoni
Forma greca del nome di una dea semitico-occidentale, ‛Ashtart.
Anche per trattare il solo materiale figurato, [...] di A. significa in generale "le dee", analogamente a quanto significava, nella Mesopotamia di Hammurapi, il plurale formato da Ishtar, nome divino con cui A. ha la radice comune.
In senso vasto e generico, si possono riferire, convenzionalmente, ad ...
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SAR-I PUL
C. A. Pinelli
È un moderno villaggio iranico sito nel distretto di Hulvān, 34 km a S-E da Qasr-i Shirin. Nei suoi dintorni - lungo le pareti rocciose con cui terminano le pendici occidentali [...] locali e mesopotamiche vengono invocate contro il nemico. Al di sopra dei due personaggi principali risplende la stella di Inanna-Ishtar ad otto punte.
Un secondo rilievo, di analoga composizione, si leva di fronte al primo. Esso mostra un re, armato ...
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ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] molto è rimasto dell'architettura medio-assira; a Tukulti-Ninurta I (1243-1207 a. C.) si deve un rifacimento del tempio di Ishtar ad Assur e specialmente la costruzione di una città, Kār-Tukulti-Ninurta, che da lui prese il nome e che sorgeva presso ...
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Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] dea della guerra e dell'amore, assimilata in seguito con Ishtar (v.).
La costruzione, di notevoli proporzioni, seguiva lo di Ur-Nammu (circa 2050-2032 a. C.) e di Lipit-Ishtar (circa 186o-185o a. C.). Essi rappresentano le più antiche raccolte di ...
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ENLIL (sumerico en-líl "signore del vento"; nel dialetto emesal mu-ul-líl)
G. Garbini
Divinità principale della città sumerica di Nippur, divenne il dio più importante dei Sumeri. Passato nel pantheon [...] . C.) si vede E. in piedi su animale fantastico (simile a quelli che insieme ai leoni ornano la porta di Ishtar della Babilonia caldea). Manca tuttavia qualsiasi caratterizzazione del dio, in tutto simile agli altri che sono raffigurati con lui; solo ...
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