IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] sotterranee per la captazione dell'acqua, vennero riprese, come già avevano fatto in precedenza i Romani, da modelli dell'antico Iran. La tecnica dell'adduzione dell'acqua per le fontane a getto dei palazzi dei sovrani, dopo che già i Romani avevano ...
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La vocazione di appartenere a una civiltà che supera i confini nazionali è presente sin dall’antichità nell’animo iraniano: un fiero nazionalismo che interessa tutte le etnie, le classi e i ceti, ma anche [...] otto anni del governo di Akbar Rafsanjani (Akbar Hāšemi Rafsan;ǧāni, 1989-1997) sono passati con la preoccupazione di ricostruire l’Irān dopo i danni subiti dalla guerra con l’Irāq e con l’intento di non allargare l’isolamento del Paese nel contesto ...
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AI KHĀNUM (v. s 1970, p. 21)
P. Bernard
Una delle conseguenze della conquista di Alessandro in Oriente fu la formazione in Asia centrale di un potente stato coloniale greco che, al suo apogeo, verso [...] H.-P. Francfort, Le plan des maisons gréco-bactriennes et le problème des structures de type «mégaron» en Asie Centrale et en Iran, in J. Deshayes (ed.), Le Plateau Iranien et l'Asie Centrale des origines à la conquête islamique, Parigi 1977, pp. 267 ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] bronzo, sete, manufatti in oro e argento, oltre alla produzione fittile, documentano un cosmopolitismo aperto a influssi iranici e occidentali. Anche l’architettura e le soluzioni urbanistiche della capitale, già impostata in epoca Sui, testimoniano ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] in queste zone di caratteri ellenizzanti in seno a una cultura dai tratti già fortemente compositi, permeata da elementi iranici e centroasiatici. L’esito più noto è la cosiddetta arte del Gandhāra (➔). Di affiliazione prevalentemente buddhista e ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] e che si manifestano già a partire dal 2° sec. d.C. Nella Siria Commagene la cultura mista greco-iranica, caratteristica soprattutto della decorazione del Mausoleo di Antioco, mostra un'impressionante vitalità. Altrettanto può dirsi per una serie di ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] e che si manifestano già a partire dal 2° sec. d.C. Nella Siria Commagene la cultura mista greco-iranica, caratteristica soprattutto della decorazione del Mausoleo di Antioco, mostra un'impressionante vitalità. Altrettanto può dirsi per una serie di ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] del Turfān (Turkestān cinese) e del Kansu (Cina). Si tratta in generale di frammenti: in persiano ed altri idiomi iranici, in turco, in cinese (tra l'altro, frammenti del Šāpurakhān in medio-persiano). I due testi più ampî sinora conosciuti ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] stata teatro di importanti rivolgimenti politici che avevano visto prima (140 a.C.) l'insediamento di una popolazione indoeuropea di lingua iranica, gli Shaka (i Saci) e poi (130 a.C.) quella di genti nomadi passate alla storia dell'India con il nome ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] . a.C.-III sec: d.C.). - Uno dei monumenti di maggiore interesse è costituito dal p. di Kuh-e Khwāǰa (Sistan, Iran orientale), studiato da E. Herzfeld e poi da G. Gullini. La fondazione del p., che Gullini attribuisce al periodo achemenide sulla base ...
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iraniano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica Islamica d’Iràn (pers. Īrān), stato dell’Asia sud-occid. (prima del 1935 denominato Persia); come sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iran.
iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...