La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] , 43 (1969), pp. 279-88; J.A. Neely, Sassanian and Early Islamic Water Control and Irrigation Systems on the Deh Luran Plain, Iran, in Th.E. Downing - M. Gibson (edd.), Irrigation's Impact on Society, Tucson 1974, pp. 21-42; P. Gentelle, Quelques ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] i Semiti erano in maggioranza (23°-22° sec. a.C.). Dopo l’invasione degli altrimenti ignoti barbari Gutei, scesi dai monti iranici, l’elemento sumerico riprende il sopravvento con l’impero della III dinastia di Ur (21° secolo a.C.). Nel 2° millennio ...
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NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] Oxford 1938, p. 309 s.; E. F. Schmidt, The Treasury of Persepolis and Others Discoveries, Chicago 1939, p. 105, fig. 72; E. Herzfeld, Iran in the Ancient East, Londra 1941, pp. 312-315; 324-326; K. Erdmann, Die Altäre von Naqsh-i Rustam, in Mitt. d ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] divenne importante centro di cultura e sede di brillanti attività letterarie. Passata ai Fatimidi nel 1017 e ai Selgiuqidi dell'Iran nel 1070 - con i quali si rafforzò la presenza dell'elemento turco, insediato in un proprio quartiere extra moenia, a ...
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RIBĀṬ
M. Bernardini
Termine arabo (pl. rubūṭ) con cui venivano indicate, durante il Medioevo islamico, le funzioni svolte da diversi tipi di edifici.Malgrado i molteplici tentativi di offrire una definizione [...] First European Conference of Iranian Studies, Torino 1987", I, Roma 1990, pp. 297-303; H. Edwards, The Ribāṭ of 'Alī B. Karmākh, Iran 29, 1991, pp. 85-94; C. E. Bosworth, The City of Tarsus and the Arab-Byzantine Frontiers, Oriens 33, 1992, pp. 284 ...
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DILBERJIN
A. Santoro
Località dell'antica Battriana, situata 40 km a NO di Balkh (Afghanistan), ove è stato rinvenuto un vasto impianto urbano fondato in epoca greco-battriana (III-II sec. a.C.), giunto [...] ; H.-P. Francfort, Le plan des maisons gréco-bactriennes et le problème des structures de «type megaron» en Asie Centrale et en Iran, in Le Plateau Iranien et l'Asie Centrale dès origines â la conquête islamique, Parigi 1977) pp.· 267-280; P. Bernard ...
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ORTOLANI, Mario
Marco Maggioli
ORTOLANI, Mario. – Nacque a Venezia il 21 settembre 1909 da Giuseppe e da Adele Sicher.
Dal 1913 al 1934 visse con la famiglia a Bologna, dove compì l’intero corso di [...] , sede dei suoi studi giovanili. In quegli anni dedicò tre missioni di studio ai territori indo-iranici (India, Afghanistan, Iran), da cui derivarono altrettanti contributi scientifici: Evoluzione del nomadismo nelle steppe afro-asiatiche, in Rivista ...
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Vedi TRIPODE dell'anno: 1966 - 1997
TRIPODE
P. D'Amelio
La parola, che nell'uso moderno può indicare sia recipienti che sostegni a tre piedi, è già testimoniata in età micenea da due tavolette in scrittura [...] , in Ann. Brit. Sch. Athens, XXIX, 1927-8, p. 239; E. Gjerstad, op. cit., p. 285; H. Goldman, Excavations at Gözlü Kule, II, 1956, p. 139 e per i vasi a t. iranici della media Età del Bronzo e dell'Età del Ferro: L. Vanden Berghe, Archéologie de l ...
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È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] armamento e i loro capi diretti, mentre gli alti comandi tendevano sempre più ad accentrarsi nelle mani di Iranici e, in particolare, di Persiani. Contingenti mercenarî stranieri (Greci, Sciti, ecc.) non mancavano. La divisione dell'esercito sembra ...
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TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] campo.
15. Mīr sono chiamati comunemente i tappeti lavorati ad Aḥmadābād e a Mīrābād, e si considerano come i migliori dell'Īrān. Hanno un disegno costante di palmette, di colore rosso scuro su fondo azzurro, o con i colori invertiti. Ogni palmetta è ...
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iraniano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica Islamica d’Iràn (pers. Īrān), stato dell’Asia sud-occid. (prima del 1935 denominato Persia); come sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iran.
iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...