L'età del Bronzo dell'Asia Centrale meridionale
Sandro Salvatori
Vadim M. Masson
Ciro Lo Muzio
Victor I. Sarianidi
Massimo Vidale
Boris A. Litvinskij
Raffaele Biscione
Maurizio Cattani
di Sandro [...] Delta, Turkmenistan): 1992 Campaign Preliminary Report, in RdA, 17 (1993), pp. 5-13; V. Sarianidi, Excavations at South Gonur, in Iran, 31 (1993), pp. 25-37; S. Salvatori, Excavations at the Namazga V Graveyard of Gonur 1 (Murghab Delta, Turkmenistan ...
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MINIATURA - Islam
M.V. Fontana
La m. è l'esempio più eclatante di quanta poca importanza abbia avuto, nello sviluppo artistico della cultura islamica, la formalizzazione di un pregiudizio iconoclasta [...] 13° dello pseudo-Galeno, attribuito a Mossul (Vienna, Öst. Nat. Bibl., A.F. 10; Holter, 1937; v. Caccia), e nelle m. di manoscritti iranici quali il Mu'nis al-aḥrār e nei c.d. piccoli Shāhnāma; infine, Rogers (in The Topkapı Saray Museum, 1986, p. 50 ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte (v. vol. IV, p. 1049)
P
Matthiae
A. Invernizzi
Dal periodo accadico al periodo neο assiro. - Plastica della dinastia di Accad. - Lo [...] W i8¡68, in BaM, XV, 1984, p. 283; Α. Invernizzi, Note on the Art of Seleucid Mesopotamia, in Arabie orientale, Mésopotamie et Iran méridional de l'Age du Fer au début de la période islamique, Parigi 1984, pp. 27-31; J. Oelsner, Materialien zur ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] o altri materiali più poveri, questo a. apparve tra il sec. 9° e il 10° in un'area che va dal Nordafrica all'Iran, sebbene il motivo fosse già presente nelle monete arabo-sasanidi del sec. 7° (Ettinghausen, 1961, p. 393, tav. XI, fig. 1). Alcuni a ...
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KUṢĀṆA, Arte
G. Fussman
La nozione di un'«arte k.» è dovuta a D. Schlumberger: «Rostovtzeff aveva dimostrato in precedenza che l'arte di Palmira e quella di Dura appartenevano a un insieme più ampio [...] greco-buddhistica non è che la variante indiana di un'arte ellenizzata che ritroviamo in Battriana al servizio dei signori iranici, in Iran al servizio dei Parti e dei loro sudditi.
Per quanto riguarda Mathurā, il problema è più complesso. La tesi di ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] Manzar'' y ''an-Nazra'' en la toponomastica hispanoárabe, al- Andalus 37, 1972, pp. 325-335; B. Spooner, City and River in Iran: Urbanisation and Irrigation of the Iranian Plateau, Iranian Studies 7, 1974, pp. 1-15; The Islamic Garden, a cura di E.B ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'invasione dei mostri: l'arte orientalizzante
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel VII secolo a.C. nascono le grandi [...] viaggiavano i prodotti dell’artigianato frigio, lidio, ittita e assiro, raggiungendo anche le raffinate civiltà degli altopiani iranici.
L’entità degli scambi tra Grecia e Oriente è difficilmente valutabile, poiché di essa ci rimangono solo alcune ...
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Vedi KANDAHAR dell'anno: 1961 - 1995
KANDAHAR
U. Scerrato
Capoluogo della provincia omonima, è la città più importante dell'Afghanistan dopo Kābul. È posta fra i fiumi Arghandab e Tarnak nel territorio [...] a. C. fino al III sec. d. C., dei contatti e degli scambî fra le civiltà della valle dell'Indo e quelle iraniche. Un panorama analogo ci è offerto dai materiali provenienti dalle ricerche americane a Deh Morasi Gondi nel bacino dell'Argandab (W. A ...
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AMRY̅
C. Silvi Antonini
Y̅ Attualmente un piccolo villaggio del Sind (Pakistan occidentale), situato sulla riva destra dell'Indo, tra Mohenjo-daro e Hyderabad, capoluogo della regione, da cui dista [...] più bassi.
Dopo un periodo intermedio, in cui più forte si fa sentire l'influsso culturale del vicino Belucistan e dell'Iran, la località diventa un centro della civiltà dell'Indo. E harappiana, anche se con qualche variante, è tutta la produzione ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] opere importantissime, e di un dizionario in corso di pubblicazione, che segna un progresso definitivo nella lessicografia copta.
India e Iran.
Lo studio delle civiltà dell'Asia fu preceduto dalle notizie più o meno estese e precise che ne diedero, a ...
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iraniano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica Islamica d’Iràn (pers. Īrān), stato dell’Asia sud-occid. (prima del 1935 denominato Persia); come sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iran.
iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...