GEORGIA, Civiltà della (ν. vol. III, p. 833)
M. A. Lala Comneno
Le civiltà della G. si sono sviluppate in un territorio, delimitato a NE dalla catena del Grande Caucaso, a S dai rilievi dell'Armenia [...] si è dimostrato, a seguito dei recenti scavi, sito di grandissima importanza, con un enorme complesso, probabilmente un santuario di divinità iraniche, esteso su oltre 6 ha di superficie, costruito tra il II e il I sec. a.C., poi distrutto nei primi ...
Leggi Tutto
Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] del loro impero vasto ed eterogeneo, per dar vita ad un'arte nuova, la quale, pur restando saldamente ancorata al mondo iranico, usciva finalmente dai limiti provinciali dell'altopiano e si poneva come punto d'incontro e d'arrivo di tutte le grandi ...
Leggi Tutto
TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] praticata dai nòmadi forniva la materia prima del t., la lana. Dovette però il t. estendersi presto all'ambiente colto iranico. Famosi i t. di Babilonia (babylonica peristròmata), di Sardi, di Tiro e di Sidone. La Persia cominciò ad esser celebre ...
Leggi Tutto
ACHEMÈNIDE, Arte
Gli Achemènidi, una dinastia originaria della Persia, dalla metà del VI al IV sec. a. C. (330 a. C., morte di Dario III) regnarono su gran parte dell'Asia Anteriore.
Lo stato degli Achemènidi [...] ), si affermò con Ciro I (557-529 a. C.), che dopo aver riunito sotto il suo scettro tutte le popolazioni iraniche ponendo fine al regno dei Medi, combatté vittoriosamente dapprima contro l'Occidente, assoggettando la Lidia (546 a. C.), quindi contro ...
Leggi Tutto
SLAVI
Giovanni Maver
. I. Il nome. - Come per i nomi di altri popoli, o gruppi di popoli, così anche per il nome degli Slavi (russo Słavjane, polacco Słowianie, cèco Slované, serbocroato Slaveni e Sloveni, [...] essi siano condotti a termine, si può dire che gli Slavi devono esservisi trovati a contatto, a S. e a SE. con popoli iranici, al N. con popolazioni baltiche, al N. e NE. con tribù finniche che in epoca antica abitavano le regioni di Mosca, Tver′ e ...
Leggi Tutto
TŪRFĀN (A. T., 103-104)
Giorgio PULLE'
Francesco ROSSI
Alfred SALMONY
N Città della provincia cinese del Sinkiang, situata lungo il margine settentrionale della depressione, detta da un altro piccolo [...] erano diffuse religioni diverse, il buddhismo e il manicheismo soprattutto, e vi agivano influenze ellenistiche per tramite di altri popoli iranici della parte occidentale del territorio che ora si chiama Turkestān. Nel sec. IX d. C. Tūrfān e la sua ...
Leggi Tutto
PAKISTAN
Ettore Rossi
. Stato musulmano dell'India, la cui costituzione, in relazione all'Indian Independance Act del 18 luglio 1947, data dal 15 agosto 1947; fa parte come dominio del Commonwealth [...] ,6 milioni 23,8 si trovano nel Pakistan occidentale e 41,8 nell'orientale. Gli abitanti sono Indiani nel Panjab, iranici nel Belūcistān e nella provincia di NO, Bengali di razza mongolico-dravidica nel Bengala orientale. Gl'illetterati sommano al 90 ...
Leggi Tutto
NÖLDEKE, Theodor
Giorgio Levi Della Vida
Orientalista, nato a Harburg il 2 marzo 1836, morto a Karlsruhe il 25 dicembre 1930. Compiuti gli studî a Gottinga, dove fu scolaro di G. H. A. Ewald (v.), fu [...] arabi moderni, e in altri ancora. Minore numero di opere, ma non minore importanza di contributi, diede altresì agli studî iranici: Geschichte des Artachšir i Pâpakân (in Beitr. zur Kunde der indogerm. Sprachen, IV, 1878, in cui per primo vide chiaro ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
L'assenza pressoché totale di una tradizione scritta indigena rimette all'indagine [...] , una delle questioni intorno a cui gravita lo studio dei culti centroasiatici è la loro relazione con la religione dell'Iran preislamico, lo zoroastrismo. Non v'è dubbio che le credenze religiose dei popoli di questa regione affondino le radici ...
Leggi Tutto
califfato
Cristiana Baldazzi
I successori di Maometto al governo
Il califfo è colui che ha guidato la comunità musulmana in nome dell'inviato di Dio, Maometto. Sono stati i califfi che, oltre a difendere [...] dei maggiori centri dell'epoca. Qui i califfi ‒ che si attorniavano di ministri, molti dei quali non arabi ma iranici, turchi, curdi ‒ ricevevano poeti, scienziati e studiosi dando un grosso contributo all'evoluzione della cultura e della scienza, in ...
Leggi Tutto
iraniano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica Islamica d’Iràn (pers. Īrān), stato dell’Asia sud-occid. (prima del 1935 denominato Persia); come sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iran.
iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...