Termine che designa i popoli iranici (ceppo linguistico indoeuropeo), coniato nell’Ottocento e derivante dall’appellativo con cui i popoli iranici si chiamavano fra di loro (dal sanscrito ariyà- «signore»). [...] Dopo che il sanscrito fu conosciuto in Europa, si credette che esso fosse la lingua originaria, perfetta, madre delle lingue indoeuropee, portata nell’India da un gruppo di società antropologicamente omogenee ...
Leggi Tutto
(o Dasht-i L.) Il maggiore dei deserti iranici, che si estende nella parte orientale del paese. Corrisponde a un bacino interno, senza deflusso al mare, quasi del tutto colmato da alluvioni recenti e [...] in via di progressivo disseccamento (steppa salina e dune mobili). Rappresenta una barriera naturale tra Iran e Afghanistan. È una delle zone più aride della Terra. ...
Leggi Tutto
Stirpe indoeuropea del ramo nomade, scito-sarmatico, degli Iranici. Abitarono le steppe dell’Ural, del Lago di Aral, del Mar Caspio fino al Don. Apparsi i Goti sul Mar Nero, gran parte di loro fu spinta [...] verso il Danubio. Nel 355 ca. furono sottomessi dagli Unni. Parte di essi si stabilì allora in Pannonia e si germanizzò, seguendo nel 406 la migrazione vandala fino in Spagna. Alcuni gruppi furono stanziati ...
Leggi Tutto
LŪṬ (A. T., 92)
Giuseppe Caraci
ŪṬ Il maggiore dei deserti iranici, abbracciante buona parte delle due provincie persiane del Khorāsān e del Kirmān (in persiano Dasht-i Lūṭ).
Morfologicamente corrisponde [...] a un bacino interno (senza efflusso al mare) quasi del tutto colmato da alluvioni recenti e in via di progressivo disseccamento (steppa salina e dune mobili). La striscia montuosa del Kūh-i Naiba???nd ...
Leggi Tutto
ariani (o ari)
ariani
(o ari) Termine che designa i popoli indo-iranici (ceppo linguistico indoeuropeo), creato nell’Ottocento traendolo dal termine sanscrito ariya, «signore». Poiché si credeva che [...] il sanscrito fosse la lingua madre delle lingue indoeuropee, parlata da un gruppo di tribù antropologicamente omogenee e razzialmente integre, il vocabolo a. con un passaggio erroneo (identificazione di ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] Excavations at Shahr-i Qumis 1971, in JRAS, 1974, pp. 1-22; R. Ghirshman, Terrasses sacrées de Bard-è Néchandeh et Masjid-i Solaiman. L'Iran du Sud-Ouest du VIIIe s. av. n. ère au Ve s. de n. ère, Paris 1976; D.M. Lewis, The Seleucid Inscription, in ...
Leggi Tutto
transiranica, Ferrovia Linea aperta nel 1938 e lunga 1435 km, collega, attraverso gli altopiani iranici, il Mar Caspio (Bandar-i Enzelī) al Golfo Persico (Bandar Khomeini), toccando Teheran. ...
Leggi Tutto
ŪRMIYAH (A. T., 73-74, 92)
Giuseppe CARACI
RMIYAH Il più ampio dei laghi iranici, in iranico detto Däryacha, o "piccolo mare", nell'Azerbaigian, non lungi dalla frontiera turca. Il Lago di 0rmiyah, che [...] al cui centro è Ūrmiyah si contano oltre 350 centri abitati. La città, circondata da mura, alterna, come di regola nell'Irān, edifici a giardini. Contava 49.833 ab. nel 1933, per la maggior parte Turcotatari, e per il resto Armeni, Nestoriani e ...
Leggi Tutto
Orientalista e storico delle religioni (Liegi 1832 - Lovanio 1899); prof. all'univ. di Lovanio. Si occupò soprattutto di studî iranici, con una traduzione dell'Avesta (1881) e altre importanti ricerche [...] linguistiche e storico-religiose. Più tardi si rivolse alla storia e alle religioni dell'Asia centrale e orientale ...
Leggi Tutto
iraniano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica Islamica d’Iràn (pers. Īrān), stato dell’Asia sud-occid. (prima del 1935 denominato Persia); come sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iran.
iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...