L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] nuovo piano urbanistico, databile tra il 166 e il 69 a.C., presenta caratteri che sono stati definiti "anti-ippodamei", con le case distribuite in insulae, ma senza un vero reticolato di strade, generalmente strette, impervie anche se lastricate ...
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IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] del villaggio con case rettangolari di tipo iberico. A Numanzia gli isolati sono inquadrati in un'urbanistica ippodamea, come nella città ellenistica di Emporion. La ceramica celtiberica, dopo una fase policroma con rappresentazioni indigene (lotte ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] più idoneo per insediamenti in pianura, è adattato a un notevole dislivello con la creazione di quattro terrazze. Lo schema ippodameo adattato in pendio si ritrova peraltro anche a Solunto in Sicilia. A Mantinea in Arcadia si ha uno schema circolare ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] . La tipologia sociale in questo periodo appare varia. L’impianto urbano dovette trovare allora la propria definizione nel sistema ippodameo. La storia di A. dalla fine della tirannide emmenide (470 a.C.) alla distruzione cartaginese del 406 a.C ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] , R. Tringham, G. W. Dimbleby, Man, Seulement and Urbanism, Londra 1972; D. Asheri, Osservazioni sulle origini dell'urbanistica ippodamea, in RivStlt, LXXVII, 1975, p. 5 ss.; A. Momigliano, La città antica di Fustel de Coulanges, in Quinto contributo ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. iii, p. 444-459)
G. Schmiedt
L. Vlad Borrelli
E. Lattanzi
Esplorazione aerea (v. vol. iii, p. 456). - [...] , n. 6; F. Castagnoli, Satrico, in L'Universo, n. 3, 1963, pp. 505-518; id., Recenti ricerche sull'urbanistica Ippodamea, in Archeologia Classica, 1963, pp. 186-197; Istituto di Topografia Antica dell'Università di Roma, Saggi di foto-interpretazione ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (v. vol. I, p. 141)
E. Greco
Lo spazio pubblico per eccellenza della città greca, unitamente a quello religioso, costituisce l'osservatorio privilegiato per lo [...] Finley (ed.), Problèmes de la terre en Grèce ancienne, Parigi-Aia 1973, p. 15 ss.
Ippodamo: D. Asheri, Osservazioni sull'urbanistica ippodamea, in Rivista storica italiana, LXXXVII, 1, 1975, p. 5 ss.; C. Ampolo, in AA.VV., La città antica, Roma-Bari ...
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. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] per le sistemazioni organiche, simmetriche e pittoresche insieme, indirizzo al quale abbiamo dato altrove il nome convenzionale di architettura ippodamea e che rimonta all'Oriente antichissimo. Ma forse ciò non basta. Mentre, fin qui, l'influenza ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] di Dura-Europos, fondata per controllare la strada del medio Eufrate, nella metà del II sec. a.C. fu trasformata in città ippodamea di 75 ha, con possenti fortificazioni in pietra. In Palestina, nel I sec. a.C., la piccola città fortificata di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] ordinato assetto urbanistico. Babilonia e Persepoli presentano anche regolarità e ortogonalità prevalenti e pianificate. La griglia "ippodamea" ha senza dubbio antecedenti lontani e prossimi nel Vicino Oriente.
Aspetti economici
Dal punto di vista ...
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