DORIA, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1801 a Bonifacio, in Corsica, da Angelo e da Maria Bottolucci. Il padre apparteneva ad un ramo collaterale della nobile famiglia ligure e il 21 apr. 1795 [...] avuto difficoltà a diffondere gli ideali costituzionali ed antiaustriaci della carboneria; certamente, comunque, anche a prescindere da un ipotetico intervento di Raimondo Doria, che in seguito si sarebbe rivelato un delatore, il D. era già nel 1828 ...
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Scultore e architetto (n. 1248 circa - m. Siena dopo il 1314, forse 1320), figlio di Nicola Pisano. Fu col padre a Siena, tra i suoi aiuti all'opera del pergamo del duomo (1265-68), e con lui collaborò [...] G. esprime in modo altissimo. Subì profondamente l'influsso dell'arte gotica oltremontana che egli poté conoscere, se non in un ipotetico viaggio in Francia tra il 1270 e il 1275, per mezzo degli intagli in avorio (egli medesimo intagliò una Madonna ...
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BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] le proprietà e il funzionamento del compasso di riduzione escogitato dal celebre Fabrizio Mordente, ma non accenna al suo ipotetico perfezionamento e sembra sottrarre alla narrazione dell'Oddi veridicità storica.
Nel 1571 il B. seguì Francesco Maria ...
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BABOCCIO, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Piperno (Priverno) nel Lazio, nel 1351circa. Non si hanno notizie riguardanti la sua attività di scultore prima del 1407,anno in cui egli portò a compimento [...] - ove dovette dunque giungere già più che cinquantenne - si possono ricostruire soltanto per probabili indizi. A parte un ipotetico primo tirocinio negli "studia artium" delle abbazie cisterciensi di Casamari e di Fossanova, presso Priverno, ove si ...
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Filosofo della scienza (Vienna 1902 - Croydon 1994). Tra i maggiori filosofi della scienza del sec. 20º, ha esercitato grande influenza per la sua concezione fallibilistica della conoscenza e del metodo [...] » la caratteristica delle teorie scientifiche (caratteristica che le distingue dalle dottrine metafisiche) e nel metodo ipotetico-deduttivo il procedimento tipico della conoscenza scientifica: piuttosto che per generalizzazioni induttive (a cui si ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] negli anni 1323-26 – che segnò la fine del dominio di Pisa nell’isola e l’inizio della conquista di quell’ipotetico «regnum Sardiniae et Corsicae» creato da papa Bonifacio VIII nel 1297, per risolvere l’annoso nodo della guerra del Vespro (1282 ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] collaborazione con il Perrier e con Jan Miel).
Nessun'opera però può essere datata con certezza a questo primo ipotetico periodo romano, e perciò la questione rimane aperta; altri giudicano la testimonianza del De Dominici non probante, negano questo ...
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GREGORIO di Burtscheid (Gregorio di Cerchiara, da Cassano, di Calabria)
Umberto Longo
Non si conosce con precisione la sua data di nascita, che certamente deve essere situata nella prima parte del X [...] i genitori con Stefano I Lakapenos e la sua consorte Anna, ma tale identificazione non va al di là del piano ipotetico. Allo stesso modo deve ritenersi infondata e leggendaria la notizia riportata dalla Vita posterior (p. 1191) relativa al fatto che ...
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FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] dell'induzione, il F. ricondusse una questione che veniva trattata quasi esclusivamente da un punto di vista teorico ed ipotetico, ad un insieme di leggi empiriche (Sulle azioni elettriche dei corpi non conduttori soggetti alla influenza di un corpo ...
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Borowczyk, Walerian
Edoardo Bruno
Regista cinematografico polacco, nato il 21 ottobre 1923 a Kwilcz (Poznań). La visionarietà di matrice surrealista dei suoi film intensifica la figurazione erotica [...] polacca (per es. W. Gombrowicz), accentuando il carattere onirico ed elisabettiano della tragedia, dove tutto diventa ambiguo e ipotetico, tra incubo e realtà. Nell'inusuale cromatismo del film gli strappi di colore, porosi, intensi, virati alla ...
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ipotetico
ipotètico agg. [dal lat. tardo hypothetĭcus, gr. ὑποϑετικός] (pl. m. -ci). – 1. Che costituisce o contiene un’ipotesi, o si fonda sopra un’ipotesi, o si suppone per ipotesi: premesse i., ragionamento i.; fatto, caso ipotetico. Più...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...