RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] è il soggetto della sua vita spirituale, e Dio, come realtà assoluta e infinita, ne è l'oggetto Unità, evidentemente, non pensata, ma e la contraddittorietà di quell'annichilamento mistico dell'io in Dio, che dell'esperienza religiosa costituisce il ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] significati, l'intuizione di Delluc, quella di una naturalità assoluta cui si perviene attraverso un uso intensivo della tecnica, G. Salvatores, ha invece offerto con il thriller psicologico Io non ho paura (2003) una delle sue opere migliori mentre ...
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. Il termine di ἐϑικά (neutro plurale dell'aggettivo ἐϑικός, moralis, da ἔϑος, mos, "costume, norma di vita") entrò neíl'uso propriamente con Aristotele, che con esso intitolò le sue trattazioni di filosofia [...] desiderio e azione. A questa teologizzazione cinica dell'io reagì lo stoicismo, in quanto panteisticamente vide nel tal modo, insieme, la sua infinita libertà morale. Né questa assoluta eticità dell'atto trova limite in un'economia, perché quella che ...
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TEMPO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giovanni GIORGI
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Luigi VOLTA
. Anche considerato dal solo aspetto filosofico, il concetto del tempo ha dato origine a tal numero di riflessioni e di teorie, [...] oggetto considerato, non può essere che l'io autore della considerazione, cioè, a rigore, io medesimo che considero. E da questo punto si presenta come se fosse dotato di un valore assoluto e separabile dallo spazio.
Seguendo questa traccia, si può ...
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(XIV, p. 402; App. IV, i, p. 725)
La ricerca filosofica in ambito estetico presenta, nella seconda metà del Novecento, connotati vari e diversificati. Fenomenologia, ermeneutica e filosofia analitica ne [...] prospettive in cui le questioni estetiche hanno assunto un ruolo di assoluto rilievo. H.G. Gadamer, per es., ha scorto nell' artistiche sta per Paci "nella loro origine da un mondo nel quale io vivo sempre con tutto me stesso", sicché come l'uomo "non ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] in cui l'identità è destinata a trovarsi è linguaggio: l'io, per Taylor, esiste soltanto all'interno di "reti di interlocuzione" il 'con' indica che il cuore dell'essere è rapporto e non assoluto, e che l'esistenza è 'insieme' (Nancy 1996; trad. it ...
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(lat. anĭma; per l'etimologia, cfr. il greco ἄνεμος "vento, fiato"; fr. âme; sp. alma; ted. Seele; ingl. soul).
Le concezioni dei primitivi. - A prescindere tanto dalle idee dell'anima che troviamo anche [...] XIV-XV), ciò è dovuto in parte a ragioni teoriche (evidenza assoluta della vera scienza, che l'anima sembra trovare in sé stessa interno in un certo ordine di simultaneità e successione (Io empirico); o come di quell'attività sintetica universale ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Sartre si rivela a poco a poco, retrospettivamente, meno assoluta di quanto non sia apparsa finora. Si conoscono ormai diversi e in modo privilegiato con la Spagna), in questo dialogo fra l'io e l'altro, nel rifiuto dei cliché imposti nel passato, ma ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] condizioni di una concezione idealistica del diritto come espressione dell'Io sociale.
Bibl.: Cfr. i più ampî trattati di storia esso: gli stati sarebbero soltanto gli strumenti della giustizia assoluta, e i limiti di competenza statuale nel punirli ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] e strumentali. Il riferimento temporale può essere assoluto, se l'elettronica (generalmente registrata) guida Pedagogia della musica: un panorama, a cura di M. Piatti, Bologna 1994.
Io-tu-noi in musica: identità e diversità, a cura di M. Piatti, ...
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io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
assolare1
assolare1 v. tr. [der. di solo] (io assólo, ecc.), non com. – Ridurre a uno solo; a. una carta, nel gioco del tressette e in altri, tenere in mano una sola carta di un dato seme.