CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] fino all'aprile 1407, quando divenne nuovamente abate di Torri impegnandosi a pagare il servizio comune non solo per questa investitura, ma anche per la prima, ancora da saldare.
Nulla si sa dell'effettiva attività del C. in questo periodo, ma ...
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Ottone di Lagery (n. presso Châtillon-sur-Marne 1042 - m. Roma 1099). Fu eletto papa nel 1088 a Terracina, in quanto Roma era nelle mani dell'antipapa Clemente III. Riprese il programma politico di Gregorio [...] che confermò le direttive di Gregorio VII e ribadì la condanna della simonia, del nicolaismo e dell'investitura laica. Mentre proseguiva energicamente l'opera di riorganizzazione della Chiesa latina nell'Italia meridionale, egli esplicava anche ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] al papa un tributo annuo di 50.000 ducati, e inoltre il pagamento una tantum di 100.000 ducati, in cambio dell'investitura di Napoli a Carlo VIII: in caso contrario, minacciava forti misure da parte del re francese. Alessandro VI non si lasciò però ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] dei Visconti. Con grande frequenza, infatti, tra il 1418 e il 1424 il L. provvide personalmente a concedere in investitura le proprietà vescovili e si avvalse del sostegno ducale per recuperare un certo controllo sulle proprietà della Chiesa: nel ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] sulla persona del candidato e sui tempi della concessione: mentre il C. doveva sollecitare con tutti i mezzi l'investitura immediata di Massimiliano di Baviera, sostenuto pienamente da Roma come il più forte esponente del partito cattolico e delle ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] della città non potessero intromettersi nelle cause ecclesiastiche, e che qualsiasi magistrato cittadino dovesse avere conferma ed investitura del proprio incarico dalle mani del vescovo. Quando l'imperatore giunse però a Parma gli ufficiali comunali ...
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ADALPRETO
Adolfo Cetto
Vescovo di Trento: nulla sappiamo della sua patria e della sua famiglia. Ricordato per la prima volta, già in possesso della sua carica episcopale, in un atto del 17 sett. 1156, [...] et Acta publica, I, Hannoverae 1893, n. 223, pp. 316-318 e F. Cusin, p. 140). Nel 1167 ebbe dall'imperatore l'investitura del castello di Garda, che poi subinfeudò alla famiglia dei Carlessari di Verona.
Di lui ci rimangono anche vari atti relativi a ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] cruciale dei rapporti tra Sede Apostolica e Regno, tenuto conto della natura particolare di questa struttura statuale la cui investitura al sovrano siculo proveniva dal papa. La temperie del giuramento tradito e della fiducia non onorata da parte del ...
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PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] , II, Hannover 1892, pp. 566-639 (trad. del prologo in Il papa ed il Sovrano. Gregorio VII ed Enrico IV nella lotta per le investiture, a cura di G.M. Cantarella - D. Tuniz, Novara 1985, pp. 81 s.).
M.C. Lilli, Un nuovo brano di P. di N., in ...
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BERNARDO
Giovanni Nicolaj
Di questo Vescovo di Pavia non si conoscono né la data né il luogo di nascita. L'Ughelli (I, col. 1090) sulle orme del Bossi lo dice appartenente alla nobile famiglia dei Lonati, [...] II al 1119, facendo cadere in questo stesso anno l'inizio del vescovato di Bernardo. Del 1119, 14 ottobre, si ricorda un'investitura fatta da B. a favore di Ugone e Bellingerio figli di Bellingerio. Del 15 apr. 1123 è una bolla con la quale Callisto ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...