BORROMEO, Ludovico
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460 da Giovanni, dei conti di Arona, e da Cleofe Pio contessa di Carpi; sposò Bona Maria da Longhignana, figlia del condottiero Ambrogio da Longhignana [...] la conquista di Milano, mentre il fratello, l'11 nov. 1499, era nominato senatore, ottenne dal re di Francia l'investitura del castello di Trezzo. Negli anni successivi prese parte alla campagna contro Ludovico Sforza, contro Genova e contro Venezia ...
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BASSO DELLA ROVERE, Antonio
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Figlio di Giovanni Basso e di Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XV, quasi certamente a Savona.
Il [...] ciò Verzellino, p. 368); verso la fine della vita comprò il marchesato di Bistagno e Monastero, di cui ricevette l'investitura feudale dal duca di Savoia il A apr. 1481, conferma della rapidissima ascesa sociale ed economica determinata per i Basso ...
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BARDI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Riccardo di Nepo, dal Sapori e dal Renouard è ricordato più volte come fattore della compagnia dei Bardi, in Francia e in Inghilterra. Dal 1323 fino, probabilmente, [...] vicariato di Ferrara agli Estensi amici della Repubblica, e due anni dopo era presente in quella città alla cerimonia di investitura, come mafievadore, in nome di Firenze, della fedeltà degli Este alle clausole del patto giurato. Il ritorno in patria ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] e trasformazione.
La prima tratta dei modi con cui possono essere acquisiti i feudi, della forma e dell'effetto dell'investitura, della capacità di concedere e di ricevere i feudi, della loro trasmissione ereditaria e dei diritti e dei doveri di ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] di giustizia e dal 1794 al 1796 pretore di Palermo. Il 16 luglio 1794, per la morte del padre, ricevette investitura del principato e delle terre e castelli pervenuti alla famiglia per sentenza della Regia Corte dopo che la discendenza diretta dei ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] ancora nel XV e XVI secolo avevano il grosso dei loro possedimenti in Lomellina: nel 1403 Galeazzo ricevette l'investitura feudale di Lomello da Filippo Maria Visconti, mentre nel 1464 Francesco Sforza concesse in feudo a un altro Galeazzo Grumello ...
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GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] del 1071, in Atti del Secondo Congresso storico lombardo, Milano 1938, pp. 211-219; G.L. Barni, Milano nella lotta per le investiture, in Storia di Milano, III, Milano 1954, pp. 178-198; G.B. Borino, Perché Gregorio VII non annunziò la sua elezione ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] è citato semplicemente come Giffredo di Anagni.
In seguito G. compare in qualità di arcidiacono di Todi, nel documento di investitura di Benedetto Caetani - il futuro papa Bonifacio VIII - a canonico della cattedrale di Todi (14 ag. 1260); il 22 nov ...
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ANGUISSOLA, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza nel 1514. Apparteneva al ramo degli A. di Vigolzone e godeva, col titolo comitale, il feudo di Varano e Riva.
A ventiquattro anni era stato bandito [...] trattenne per più di un anno presso di sé, assolvendolo dall'omicidio e permettendogli di tornare poi nella sua città.
Dopo l'investitura di Piacenza al Farnese, i suoi rapporti col duca - che nell'intento di creare uno stato unitario e forte doveva ...
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GOZZOLINI, Silvestro
Dario Busolini
Nato a Osimo in una famiglia resa illustre dall'omonimo santo fondatore della Congregazione benedettina dei silvestrini, il G. visse intorno alla metà del XVI secolo. [...] Costui ebbe dal marchese Francesco Ferdinando d'Avalos - inviato a Napoli nell'ottobre 1554 a presentare alla città gli atti d'investitura del Napoletano concessi a Filippo (II) dal padre Carlo V e a ricevere il giuramento di fedeltà dei sudditi - l ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...