CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] servì a conciliare all'autore la clemenza e il favore del nuovo sovrano (Carlo VI non aveva ottenuto l'investitura pontificia), ma l'opera prescindette nella sostanza dalla contingente situazione politico-giuridica, che ne favorì e permise la stampa ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] Maria già il 2 genn. 1413 lo assolveva da ogni accusa, e l'anno seguente rinnovava a lui ed ai suoi fratelli l'investitura della corte di Luzzaria e delle acque del Lambro e della Vettabia. Ancora da Filippo Maria aveva, il 17 maggio 1417, la procura ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] di un papa favorevole alla causa angioina. A tal fine Carlo II gli aveva conferito ampie facoltà di concedere in investitura feudi del Regno.
Con tutta probabilità si riferisce a questa missione un'orazione politica di B. rimasta manoscritta e ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] fu assunta dalla vedova, che il 6 sett. 1524 ottenne dal duca la ratifica degli acquisti feudali operati dal marito e l'investitura di essi ai figli. Il L. e il fratello compirono gli studi nell'Università di Padova, dove si laurearono in legge ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] , c. 156; reg. 233, c. 133v; reg. 240, c. 110; regg. 241-42, cc. 113v, 119v; reg. 244, c. 81; processi d'investitura n. 537, 913, 985, 1296, 1461; Conservatoria di registro, vol. 136, c. 42; Notaio Giovanni de Marchisio di Palermo, vol. 3796, c. 270v ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] , avvenuta poco tempo dopo, Francesco Novello fu nominato signore.
Il 25 maggio 1404 il F., durante la cerimonia di investitura, recitò in suo onore un'orazione da lui stesso redatta, consegnandogli ìnfine le chiavi della città. Il F. fu presente ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] dominio di Ferdinando il Cattolico, I. ottenne, per intercessione del gran capitano spagnolo Consalvo di Cordova, la conferma dell'investitura al Ducato di Bari, che comprendeva, oltre alla città vecchia, le terre di Palo, di Ostuni, con Villanova e ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] per il nuovo duca Gian Galeazzo Maria alla madre Bona di Savoia. Alla fine del 1477 il L. ottenne la conferma dell'investitura del marchesato di Soragna dai nuovi duchi, ai quali giurò fedeltà il 27 dicembre.
Nel 1479 faceva parte del corteo solenne ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di quel dibattito Cosimo inviò G. a Milano per incontrare Carlo VI e ribadirgli che accettava di ricevere da lui l'investitura di Siena non in quanto imperatore ma come re di Spagna e comunque in attesa dei trattati che avrebbero riconosciuto Filippo ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] sulle divisioni ideologiche.
Una volta inseritosi nell'organizzazione giellista, il G. ritenne di possedere finalmente l'investitura per iniziare l'opera di proselitismo tra gli antifascisti di Cuneo. Prima convocò presso la propria abitazione ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...