PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] , appartenente alla piccola nobiltà di Cherasco, aveva dato numerosi soldati e funzionari alla monarchia sabauda, ottenendo l’investitura del feudo di Roreto con il titolo comitale nel 1735. Il padre Giuseppe Antonio era controllore generale delle ...
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ALFIERI, Guglielmo
Ludovico Vergano
Vissuto nel sec. XIII, è una delle figure più eminenti non solo della sua famiglia, ma anche del Comune astigiano. Nel 1221, fu uno dei credendari che ratificarono [...] ott. 1248, 9 giugno 1239, 9 giugno e 15 ott. 1251, confermò all'A. e al fratello gli acquisti in Magliano e l'investitura già ricevuta.
Fonti e Bibl.: Codex Astensis qui de Malabayla communiter nuncupatur, a cura di Q. Sella, II, Romae 1880, docc. nn ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] nell'esazione del denaro della colletta generale. Guadagnatosi ulteriormente i favori del Durazzo, ricevette l'8 apr. 1385 l'investitura feudale della città di Gravina in Puglia, per sé e per i suoi discendenti. Fu probabilmente proprio a quell ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] n., 417 s. n.; G.M. Cantarella - O. Tuniz, Il papa ed il sovrano. Gregorio VII ed Enrico IV nella lotta per le investiture, Novara 1985, pp. 28-32, 50-57; B. Szabó-Bechstein, Libertas Ecclesiae, in Studi gregoriani, XII, Roma 1985, p. 208; A. Brent ...
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CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] l'intervento dell'ambasciatore di Spagna a Praga e all'esborso di 120.000 fiorini il 14 febbr. 1615 il C. ottenne l'investitura, revocata tuttavia un mese dopo perché non aveva ancora pagato la somma richiesta. Ipotecando lo Stato per sette anni il C ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] dotata a sufficienza: sin dal 1331, infatti, aveva ottenuto dal re di Boemia e Polonia il titolo comitale, con l'investitura del feudo di Noventa e Zelarino. Tuttavia fu il padre Nicolò a consolidare le fortune domestiche attraverso l'esercizio della ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] il fratello maggiore Aldobrandino (III) non appena questi, nel 1352, alla morte del padre, assunse il potere; la bolla di investitura di Papa Clemente VI del 19 ottobre di quell'anno comprendeva peraltro sia Aldobrandino sia i suoi fratelli, ma fu il ...
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ALAGONA, Artale
Francesco Giunta
Figlio primogenito di Manfredi, iniziò in Sicilia la ribellione contro i Martini, sia sotto lo stimolo dell'interesse personale, sia per le pressioni di Bonifacio IX. [...] e si diffuse in tutta la Sicilia centro-orientale (1392). Né le minacce, nè la promessa del duca Martino di concedergli l'investitura della contea di Malta valsero a piegarlo: ché, anzi, continuò la lotta per un triennio e pose in serie difficoltà il ...
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MALVEZZI, Giacomo
Gabriele Archetti
Di origini bresciane, come egli stesso afferma nel Chronicon Brixianum (col. 823), nacque intorno al 1380, giacché in un documento del 1433 (Provvisioni, 483) dice [...] egli medico, figura nel Liber vitae del monastero di S. Giulia di Brescia tra i benefattori del cenobio e come teste in un'investitura del 1382. Un fratello (o forse cugino) del M., Francesco, fu cancelliere del Comune di Brescia dal 1426 al 1456. Il ...
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CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] , già possesso dei suoi avi, nel cui territorio c'era una fortezza posta a due miglia dal mare e del quale riceveva investitura il 7 novembre del 1510.
Il C. sostenne una lunga causa dinanzi alla Regia Gran Corte per avere riconosciuto il diritto a ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...