BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] disponeva a farlo, quando un ordine di Carlo V gli "fece intender... che non si partisse di là, qual era per levare la investitura et venir in qua" (Sanuto, XL, col. 384). Ormai il gioco era scoperto, ma il B. non rinunciò al tentativo di attutire le ...
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CAVANIGLIA, Troiano
Franca Petrucci
Figlio di Diego, conte di Montella, e di Margherita Orsini dei duchi di Gravina, nacque nel 1479. Rimasto orfano di padre, ottenne il 28 genn. 1482 l'investitura [...] dei feudi, con il titolo di conte, e l'esenzione dalla tassa del relevio, per il fatto che il padre era morto combattendo contro i Turchi a Otranto. Affidato dapprima alla tutela della madre, passò poi ...
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FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] del feudo di Marsico da parte di Manfredi, nacque prima del 1220 ed entrò nell'Ordine domenicano, probabilmente a Napoli, dove dal 1231 Tommaso Agni da Lentini resse come priore per diversi anni il primo ...
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CALCO (Calchi), Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque a Milano intorno al 1500, figlio di Polidoro e nipote di Bartolomeo, primo segretario ducale, che nel 1491 ricevette da Gian Galeazzo Sforza l'investitura [...] di Pozzolo e Rosate, confermata nel 1516 da Francesco I a Polidoro. Di famiglia nobile e soprattutto molto in vista nella vita politica cittadina, il C. si dedicò, come i suoi due fratelli Girolamo e Antonio ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Enrico Stumpo
Nacque in Massa il 9 giugno 1631, primogenito dì Alberico Il e di Fulvia Pico, figlia di Alessandro I duca di Mirandola.
Il C., àucceduto nello Stato alla morte del [...] di S.. Chiara di Massa, e due morti infanti. Il primogenito Alberico III, nato nel 1674, successe al padre e ricevette l'investitura imperiale il 14 giugno 1712, ma regnò solo pochi anni e morì, senza lasciare figli, nella sua villa di Agnano il 20 ...
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CALCO (Calchi), Cleodoro
Enrico Stumpo
La data di nascita non è sicura, ma si può fissare prima del 1560 a Milano. Nacque da Entimaco Calco, la cui famiglia già con Bartolomeo, segretario ducale, aveva [...] ottenuto l'investitura, nel 1491, di Pozzolo e Rosate, confermata da Francesco I nel 1516.
Dal ramo principale, tuttavia, si erano staccati vari rami secondari e ad uno di questi apparteneva il Calco. Già il padre, seguendo le tradizioni di famiglia, ...
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BRANDOLINI, Gianconte
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460, terzogenito maschio di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino. Insieme con i fratelli Guido ed Ettore ereditò i beni e i titoli [...] paterni, ricevendo ufficialmente l'investitura comitale dalla Repubblica veneta il 24 dic. 1464. Nel marzo del 1476 fu autorizzato dal governo veneziano a prestare liberamente servizio militare fuori dello Stato: iniziava così una carriera ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] articolo contro gli ornamenti preziosi delle vesti femminili. Il 23 giugno 1333 e poi il 24 ag. 1336 G. ricevette due investiture feudali da parte di Bartolomeo Della Scala, abate di S. Zeno.
Le fortune della signoria nel corso del governo di Alberto ...
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ADELAIDE
Francesco Cognasso
La sua vita è compresa all'incirca tra il 1020 ed il 1091. Figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino, e di Berta, figlia del marchese obertengo Oberto II, nel 1036 [...] il matrimonio sia stato voluto ed approvato dal nuovo imperatore Enrico III e se lo sposo di A. abbia ricevuto l'investitura della marca di Torino. Questo marchese Enrico compare ancora in un documento del giugno 1044, ma deve essere morto poco dopo ...
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CONFALONIERI (de Confanoneriis, de Confaloneriis), Matteo, detto Balocchino
Aldo A. Settia
Figlio di Martino, consignore di Balocco (Vercelli) - donde il soprannome - e nipote abiatico di altro Matteo, [...] nuovamente nel 1487. Il 2 dic. 1490 delegò il figlio Bernardino, a nome di tutto il consortile, a ricevere la conferma dell'investitura di Balocco. Allora il C., per quanto certamente in età ormai avanzata, era ancora ben valido se, il 31 ag. 1492 ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...