ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Napoli, attraverso Roma e lo Stato papale, che nessuno pensava a difendere, A. riparò ad Orvieto e a Perugia, negando ancora l'investitura; tornò a Roma, quando il re era già nel settentrione, e fu accolto in trionfo (27 luglio). Ma presso a Fornovo ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] peccatore annunciandoli grandissima pestilentia e fame " (ibid.,p. 30, n. 51). Seguirono le solite manifestazioni dell'investitura celeste, le visioni di Cristo, della Madonna, dei santi, non senza qualche contributo infemale, e finalmente la ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] il 4 novembre egli era al di qua delle Alpi (non si sa se ancora o in una parentesi della sua missione oltralpe), a Torino, dove presenziava all'investitura da parte del vescovo Mainardo della chiesa di S. Maria di Susa al prevosto di Oulx Arberto II ...
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GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] la morte dello zio: tra il 1324 e il 1340 Luigi mandò tre volte propri procuratori a Ivrea per ottenere la riconferma delle investiture di Verolengo e Romano. Quel che sembra accertato è il legame che si mantenne fra il G. e la famiglia d'origine ...
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BENNONE (Benno, Bennus, Beno, Benone, Benus)
Paola Supino
Poco sappiamo circa l'origine di questo vescovo di Imola del sec. XII.
L'Ughelli (col. 624) e il Gavanti (p. 24) affermano erroneamente, rifacendosi [...] di S. Alvisi (p. 93), non suffragata da documentazione, che Onorio II avrebbe fatto seguire alla nomina vescovile di B. l'investitura del medesimo a conte d'Imola: si può pensare, forse, a una suggestione sullo storico dell'appellativo di "comes ...
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ALBERICONE
Bruno Fava
Prevosto della cattedrale di Reggio Emilia dal 1160, nel 1163 venne eletto vescovo della diocesi reggiana. Attese, per mandato di Alessandro III (12 giugno 1168), alla ricostituzione [...] ; nel 1184 concedeva privilegi ai monaci di S. Prospero; nel 1185 sottoscriveva il diploma con cui Federico I concedeva l'investitura di Canossa, Bibbianello e Gesso ai fratelli Canossa. Nel 1186 presenziava la fondazione della chiesa di S. Nicolò.
A ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] di fedeltà. Il modo di elezione dei vescovi risulta dunque costituito da tre momenti: elezione, fatta dal clero e dal popolo, investitura, consacrazione da parte del papa. Non manca poi la difesa dell'unità dei due poteri in un ordine che solo dei ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] Proprio dalla lotta al concubinato ebbe inizio la riforma del clero sancita da un editto emanato all'indomani della sua investitura, nel dicembre 1524, con il quale il G. impose ai sacerdoti di allontanare dalla loro casa donne sospette.
Fu lasciato ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] e rendite nel Regno di Napoli (fra cui quella di castellano di Castel dell'Ovo) e ottenne, nel 1532, l'investitura del Principato di Ascoli Satriano. Le sue fortune culminarono con la nomina, alla morte di Francesco II Sforza nel novembre 1535 ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] e l'invio, a breve scadenza, della flotta spagnola in Sicilia. Il D. doveva anche promuovere presso Filippo II l'investitura di Cosimo de' Medici a granduca di Toscana e sollecitare aiuti per l'opposizione cattolica inglese che, nel novembre dell ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...