MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] risulta essere vescovo eletto e non ancora consacrato; la consacrazione infatti dovette avvenire fra il 19 maggio e il 18 luglio. L'investitura di marzo fu la prima di una lunga serie che per tutto l'anno occupò l'attività del nuovo vescovo: ne fece ...
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COCCONATO, Pietro (Pietrino) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio a Parma, e quindi nipote abiatico dell'Alemanno fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio. Il suo nome compare [...] Pietrino, il 29 marzo 1324, insieme con quelli dei fratelli Bonifacio, Uberteto, Guglielmo e Ottobono, in occasione di un'investitura di beni in Montaldo (oggi Roero) da parte del vescovo di Asti; a questa data doveva dunque aver raggiunto da ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] Pandolfo Pisano, autore della vita di Urbano II nel Liber Pontificalis, ilprovvedimento fu preso perché A. aveva ricevuto l'investitura da Corrado; e non è da escludere che la decisione sia stata anche provocata dall'intervento di cinque sacerdoti i ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] pose in viaggio verso la Germania, e il 26 dicembre ottenne dall'imperatore Enrico III la conferma dell'elezione e l'investitura dell'abbazia. Fu in seguito latore di una lettera a Leone IX, con la quale i cinquecento monaci della comunità prestavano ...
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ALIOTTI, Ludovico
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Figlio di Bartolomeo di Pagno, nacque a Prato verso la metà del sec. XIV. Il 12 giugno 1392, poco dopo, cioè, che Neri Acciaiuoli, scacciando i Catalani, s'era impadronito di Atene, [...] quella città. Nel gennaio del 1394 egli rappresentò Neri presso la corte di Ladislao di Napoli e ricevette da questo l'investitura di duca di Atene per conto dell'Acciaiuoli. Dopo la morte di Neri (novembre 1394), l'A. dovette evidentemente trovarsi ...
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BENEDETTO
Zelina ZAFARANA
Cardinale prete del titolo di S. Pietro in Vincoli (detto anche di S. Eudossia), non può essere identificato con Benedetto di S. Pudenziana, né si può attribuire a lui la legazione [...] dovuta ad una confusione con il sinodo lateranense, convocato nel marzo 1112 da Pasquale II per sconfessare il privilegio sull'investitura laica estortogli da Enrico V l'anno precedente; è proprio in questo sinodo infatti che B. compare per la prima ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] ineffettiva l'autorità feudale rivendicata dalla Sede apostolica sul Regno di Napoli da più di due secoli e ribadita dalla bolla di investitura a suo tempo emessa da Pio II in favore dello stesso Ferdinando.
Il 29 giugno 1485, festa dei Ss. Pietro e ...
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BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] il B., benché non ancora prete. Il doge Antonio Venier, cui spettava la ratifica della scelta, l'approvò, ma non concesse l'investitura finché egli non avesse ricevuto gli ordini sacri. La proroga fu breve: il 17 settembre dello stesso anno il B. fu ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] al cardinale Jean de Lorraine in attesa che uno dei figli di Cesare fosse in età da riceverne l'investitura. Di fatto i Fregoso percepivano elargizioni reali, pensioni e benefici ecclesiastici, che assicuravano loro una confortevole rendita di circa ...
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PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] sul controllo dei centri fortificati di Pecorara, Montalbo e Campremoldo ottenuti nella seconda metà del secolo in investitura dal comune di Piacenza, così come risulteranno detenere nel secolo successivo il castello di Zavattarello. In città ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...